Le polemiche non bastano a fermare il JSF: ordinati altri 57 caccia

03/02/15

Nei 585 miliardi dollari del bilancio del Dipartimento della Difesa, 10,6 miliardi sono stati destinati per l'acquisto di 57 F-35 Joint Strike Fighter per le tre armi principali delle forze armate Usa: Air Force, Marina e Marine. E' quanto si evince dal programma di acquisizione diffuso dal Dipartimento della Difesa (DOD) degli Stati Uniti.

Nell'anno fiscale 2016, quindi, sono state inserite somme per altri 57 JSF, nonostante le polemiche che stanno affliggendo lo sviluppo del caccia di quinta generazione (che potrebbe sparare con il suo cannone soltanto nel 2019).

Il Dipartimento della Difesa Usa acquisterà 44 F-35 a decollo ed atterraggio convenzionale per l'Air Force, nove a decollo corto ed atterraggio verticale per il corpo dei Marine e quattro per la Marina.

Nel bilancio, quindi, si evince la volontà di continuare a finanziare lo JSF, stanziando fondi anche per provare quantomeno a raggiungere quella Capacità Operativa Iniziale prevista tra pochi mesi.

Il Pentagono dovrebbe acquistare 2443 Joint Strike Fighter per una spesa complessiva di 400 miliardi dollari, il 70 per cento in più rispetto alle proiezioni originali e per un numero maggiore di velivoli, mentre i 10 paesi alleati acquisteranno 721 caccia.

Il contratto di produzione dello Joint Strike Fighter è stato assegnato alla Lockheed nel 2001. Ad oggi, 109 caccia sono stati consegnati mentre lo sviluppo e la sperimentazione continua.

Circa 100 piloti di F-35 sono stati addestrati a Englin, compresi aviatori britannici e olandesi. Gran parte della formazione è stata eseguita sui simulatori, perché il software del velivolo non è ancora pronto.

L’Air Force raggiungerà la capacità operativa iniziale dell’ F-35A non appena si sarà formato il primo squadrone costituito da 12-24 velivoli, con aviatori ed equipaggi addestrati ed in grado di svolgere missioni di supporto aereo ravvicinato, interdizione e limitata soppressione e distruzione delle difese antiaeree nemiche.

L' F-35A raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra l’agosto e il dicembre del 2016.

Il corpo dei Marine equipaggiato con gli F-35B, raggiungerà la capacità operativa iniziale non appena si sarà formato il primo squadrone costituito da 10-16 velivoli, con fanteria ed equipaggi addestrati per svolgere missioni di supporto aereo ravvicinato, interdizione, ricognizione armata e di supporto con le forze terrestri. L' F-35B raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra il luglio ed il dicembre del 2015.

L’Us Navy, infine, equipaggiata con gli F-35C, raggiungerà la piena capacità operativa iniziale non appena si sarà formato il primo squadrone composto da 10 aerei, con personale e piloti della marina militare addestrati ed in grado di svolgere le missioni assegnate. L' F-35C raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra l’agosto 2018 ed il febbraio 2019.

Franco Iacch

(foto: Lockheed Martin)