Drone USA abbattuto "poco professionalmente" da Su-27 russi

(di Andrea Cucco)
14/03/23

Due Su-27 russi hanno intercettato oggi un drone MQ-9 (velivolo a pilotaggio remoto) dell'aeronautica militare USA che operava nello spazio aereo internazionale sul Mar Nero.

Secondo il comunicato di USEUCOM (comando europeo degli Stati Uniti), intorno alle 7:03 (CET), uno degli aerei russi Su-27 ha colpito l'elica dell'MQ-9, costringendo l'MQ-9 ad ammarare in acque internazionali.

Prima della collisione, i Su-27 hanno scaricato carburante e volato davanti all'MQ-9 in modo spericolato, non corretto e poco professionale.

"Il nostro velivolo MQ-9 stava conducendo operazioni di routine nello spazio aereo internazionale quando è stato intercettato e colpito da un aereo russo, provocando l’incidente e la completa perdita dell'MQ-9", ha affermato il generale dell'aeronautica statunitense James B. Hecker, comandante delle forze aeree USA in Europa ed Africa. "Questo atto pericoloso e poco professionale da parte dei russi ha quasi causato la caduta di entrambi i velivoli".

"Gli aerei statunitensi e alleati continueranno a operare nello spazio aereo internazionale e chiediamo ai russi di comportarsi in modo professionale e sicuro", ha aggiunto Hecker.

Il comunicato si conclude evidenziando che l'incidente segue uno schema di azioni pericolose da parte dei piloti russi mentre interagiscono con aerei statunitensi e alleati nello spazio aereo internazionale, incluso il Mar Nero. Queste azioni aggressive da parte dell'equipaggio russo sono pericolose e potrebbero portare a calcoli errati e a un'escalation involontaria.

   

Con una guerra in corso da un anno, è davvero incomprensibile che i russi non gradiscano chi combatte (il reaper è usato in questo caso per missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione) dai limiti dello "spazio aereo internazionale"?

Foto: U.S. Air Force