Giovedì - I servizi aeronautici dell’Esercito e della Marina sono riuniti sotto l’azione e la dipendenza del ministero della Guerra per ciò che riguarda:
- studi ed esperienze relative alla navigazione aerea su terra e su mare;
- costruzione ed allestimento di tutti i velivoli e aeronavi;
- impianto, mantenimento o rifornimento di tutti gli aeroscali, stazioni aerostati e velivoli ad eccezione dell’eventuale costruzione ed armamento di speciali navi e galleggianti da adibire ai servizi aerei;
- preparazione e istruzione del personale occorrente ai bisogni della navigazione aerea solo restando alla Marina l’obbligo di provvedere ufficiali osservatori per aeronavi e velivoli assegnati alla Marina.
In conclusione, vista la pratica impossibilità di sviluppare come necessario l’aviazione navale, si rinuncia alle aviazioni ausiliarie e si accentua la riunione sotto il comando unico del ministero della Guerra per quanto riguarda il settore studi ed esperienze, costruzione dei mezzi aerei, manutenzione di aeroporti, stazioni idrovolanti e aeroscali , formazione del personale. Non è intaccato il principio dell’assegnazione alla Marina delle funzioni di comando e controllo operativo dei velivoli in azione sul mare.