I paracadutisti del "Nembo" a Filottrano, 71 anni dopo

06/07/15

Filottrano, si è concluso a Sforzacosta (MC) il ciclo di attività rievocative del 71° Anniversario dei fatti d'arme di Filottrano e Sforzacosta.

Le celebrazioni hanno avuto inizio venerdì 3 con un aviolancio in TCL (Tecnica di Caduta Libera) diretto dal presidente Andreani della Sezione ANPd'I di Filottrano: alla porta del "Pilatus" in volo sui cieli di contrada Pradellona, si sono susseguiti, oltre al presidente nazionale dell' ANPd'I, generale Giovanni Fantini, il generale di brigata Giovanni Maria Iannucci, il colonnello Maurizio Fronda ed il colonnello Sergio Cardea, rispettivamente comandanti della brigata paracadutisti "Folgore", del 185° RRAO e del 183° Reggimento "Nembo".

Nel pomeriggio i paracadutisti di stanza a Pistoia, dopo la resa degli onori al comandante del CME Marche, generale Rosario Moschella, hanno effettuato l'Alzabandiera alla presenza del sindaco Lauretta Giulioni e di Sergio Rinaldoni, primo cittadino di Poggio Rusco (MN). In tale contesto i due Comuni, accomunati dai sanguinosi combattimenti che nel 1944 e nel 1945 videro i paracadutisti della centuria "Nembo" e dello squadrone "F" liberare i rispettivi comuni dalle truppe tedesche in ritirata, hanno deciso di suggellare uno storico gemellaggio.

Alla presenza della cittadinanza, tutt'altro che intimorita dalle temperature piuttosto elevate, è stato inoltre letto il messaggio del sottosegretario alla Difesa e rese toccanti testimonianze sui giorni dei combattimenti, tra le quali merita menzione quella del maggiore paracadutista Vandalo Mei, classe 1917.

Le celebrazioni sono proseguite con le resa degli Onori ed il doveroso raccoglimento dinanzi ai quattro cippi commemorativi presenti nella cittadina, memoria di altrettante vicende e sanguinosi episodi bellici.

Un emozionante fine settimana dunque, che ha visto chiamare i paracadutisti di oggi a riscuotere, con modestia, il merito delle eroiche gesta dei loro predecessori in armi, molti dei quali periti in nome della libertà.

Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri