"Nigeria, adesso si cambia!"
Queste erano le parole del candidato del partito di opposizione APC alla presidenza, il Generale (rtd) Buhari (foto a sx), che adottando come simbolo la scopa di giunco, come a...
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Principali differenze fra Qatar e Abruzzo
(A sei anni dal terremoto una riflessione su come gira il mondo...) Quanto è grande il Qatar? Più o meno come l’Abruzzo e come l’Abruzzo è bagnato dal mare. Si potrebbe pensare...
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Israele, Palestina e l'International Criminal Court
L’inizio del 2015 non è stato di buon auspicio per il premier israeliano Benjamin Netanyahu il quale, malgrado abbia riottenuto la fiducia dell’elettorato, è testimone di un...
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I flagelli del Kenya: dall'indifferenza ad al Shabaab
Il Kenya, tra i tanti tratti che lo descrivono, ha tre caratteristiche che se prese insieme lo rendono unico: 1) sta in Africa 2) c’è una differenza semantica tra le parole ...
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Uranio e vecchi merletti l’Iran e le “ziette” del 5+1
L’Iran degli Ayatollah ha finalmente firmato l’accordo per il controllo del nucleare, il prossimo decennio sarà caratterizzato da pace e tranquillità per il medioriente. Quanta...
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L'Iran e il nucleare. Le ragioni che innervosiscono Israele
Gli accordi di Losanna sul nucleare iraniano fanno notizia come il viatico di un nuovo mondo di pace. La diplomazia però conta più della demagogia e non tutti accolgono la novella...
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Da "Charlie don't surf" a "je suis Charlie"
Coppola non è un cappello ma un regista. Il regista di Apocalypse now, non di Pierino alla riscossa. Nell’immaginario collettivo, è il film sul Vietnam più conosciuto. Così...
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Il dilemma del prigioniero al tempo di Latorre e Girone
Tra nove giorni il sottufficiale di marina Massimiliano Latorre, dopo un periodo di convalescenza in Italia dovrà fare rientro nel Kerala, la partenza del militare italiano...
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La componente militare degli Stati del Golfo
I soldi possono fare tanta felicità, ma sanno anche guidare una coalizione militare? Sono ormai diversi giorni che...
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La Somalia grida "Italia" e l'Italia non risponde
Sono le 17 di un venerdì a Mogadiscio dove anche il rumore delle cinture esplosive è normalità. Il commando di 9...
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Se l'Iran molla gli ormeggi
Non si fermano nella notte gli attacchi sauditi alle postazioni sciite nello Yemen e, mentre il mondo si divide,...
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La primavera yemenita profuma di guerra
Finora lo Yemen e i suoi protagonisti politici sono sempre riusciti a tirare la corda quel tanto che bastava per...
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In Libia l'Italia rischia definitivamente la propria credibilità internazionale
Sono giorni che si sente ripetere da più parti : "siamo pronti per un intervento militare in Libia." A parte  le buone...
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Il reclutamento dei terroristi islamici
L'associazione terroristica di matrice fondamentalista islamica (ISIS) sta eseguendo un massiccio programma di...
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IS o ISIS questo è il dilemma
Le giornate convulse seguite alla conquista di Kobane e di Tikrit da parte degli uomini neri del califfo hanno portato...
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Navi da guerra ai limiti del mare territoriale libico contro l’'Isis
Ormai, si va sempre più focalizzando l’'azione coercitiva armata della comunità internazionale nei riguardi dell’'...
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Distruggere la cultura per distruggere un popolo: dai Taliban all’Isis
Dopo aver fatto saltare la tomba di Giona e distrutto il tesoro archeologico di Ninive i jihadisti dell’Isis non si...
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Analisi del terrorismo
Il terrorismo, soprattutto all’indomani dell’attentato al World Trade Center di New York e al Pentagono a Washington DC...
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L’ISIS, i Visigoti del terzo millennio, l’Italia in declino
In un’aula di tribunale la suggestiva ipotesi che si procederà ad argomentare verrebbe rigettata poiché non suffragata...
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La ragione per cui il conflitto libico appare inevitabile
Per poter dire se oggi sia effettivamente utile spendere forze economiche e umane in ordine ad un possibile attacco...
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