Lettera a Difesa Online: alcune osservazioni su "La guerra nucleare: potrà sorprendere, ma..."

18/01/23

Gentile Direttore buon giorno, ho letto con interesse l'articolo "La guerra nucleare: potrà sorprendere, ma il diritto afferma che ... (la simulazione su Roma)" dell'Avv. Marco Valerio Verni. Un articolo ricco d'informazioni soprattutto per gli aspetti connessi con il diritto internazionale.

Ho riscontrato, a mio avviso, alcune imprecisioni relativi alla categorizzazione delle armi nucleari e alla simulazione di un'esplosione su Roma.

1. Una consolidata distinzione statunitense della Guerra Fredda (Allegato 1) distingueva le armi nucleari in base all'uso in:

Strategiche: categoria di armi a lungo raggio generalmente destinate ad attaccare il territorio (homeland) del nemico o a proteggere il proprio territorio (homeland);

di Teatro: tutte le altre armi nucleari destinate all'impiego in pianificazioni e operazioni a livello regionale in cui l'intento non è solo la sorpresa o il vantaggio tattico, ma la distruzione di "obiettivi" sensibili (basi e infrastrutture di supporto) che forniscono rinforzi alle unità operanti sul "campo di battaglia";

Tattiche: quelle armi "di Teatro" (dette anche a corto raggio e armi del campo di battaglia) che hanno lo scopo di influenzare direttamente la condotta di una manovra o l'esito di una battaglia.

Le armi di Teatro e Tattiche sono considerate non strategiche (Allegato 2).

2. Sulla base di tale classificazione, ritengo che la bomba nucleare utilizzata per la simulazione su Roma (tratta dal sito di Sky TG24) non debba essere considerata "Tattica" ma più verosimilmente  "Strategica", tenuto conto della natura dell'obiettivo e delle finalità nell'impiego di un'arma tattica.

Cordialmente

Giorgio Battisti 

  

Gentile generale, in effetti l'interesse principale di quell'articolo riguarda - come ha giustamente sottolineato - il diritto internazionale.

Per quanto riguarda la classificazione ha pienamente ragione e lo stesso autore mi aveva premesso di aver tratto i dati e l'impostazione degli stessi dal canale che ha citato. La colpa è dunque mia, dal momento che lo stesso avv. Verni, ricordando l'approfondimento realizzato lo scorso anno con alcuni suoi colleghi (vedi video "Fifa nucleare: giustificata o strumentale?"), ha giustamente omesso altre categorizzazioni (es. per potenza) che sarebbero state improprie.

La ringrazio per la sua lettera ed i documenti che ha condiviso. Rappresentano un prezioso insegnamento per tutti i lettori. A partire dal sottoscritto...

Andrea Cucco

Foto: nukemap