Libano, “Leonte 19”: nuove iniziative CIMIC per il contingente italiano

(di Anita Fiaschetti)
08/02/16

Un laboratorio tecnico e un impianto di illuminazione a pannelli fotovoltaici: sono questi i due nuovi progetti di cooperazione civile-militare realizzati dal Contingente Italiano nel Sud del Libano a favore della popolazione locale.

Il laboratorio tecnico, istituito nella scuola secondaria pubblica di Rumyah, permetterà agli studenti di tre municipalità del sud, situate a ridosso della blue line, di approfondire materie scientifiche acquisendo, attraverso l’uso continuo e sistemico, il metodo di ricerca tipico di queste discipline.

Nel villaggio di Qallawya, gli alpini della Brigata Taurinense hanno invece completato la costruzione dell’impianto di illuminazione a pannelli fotovoltaici, fortemente richiesto dalla popolazione per migliorare la vivibilità della zona.

Inoltre, grazie alla collaborazione del Novara Calcio, squadra militante nel campionato di calcio Serie B, e alla Busto Arsizio Volley, team femminile della Serie A1, sono state donate le divise sportive agli studenti delle scuole secondarie di Naqoura, avviando così e per tutta la durata dell’anno scolastico un’iniziativa sportiva.

Attualmente la Joint Task Force – Lebanon consta di 1100 uomini e donne, principalmente composta da militari della Brigata Alpina Taurinense, di stanza a Torino.  All’Italia è altresì affidato il comando del Sector West di UNIFIL (United Nation Interim Force in Lebanon - SW) - dal 14 ottobre 2015 con il Generale di Brigata Franco Federici - nella conformazione NSBNBC (Non-Standing Bi-National Brigade Command), comando non permanente binazionale italo-francese composta dalla Brigata Alpina Taurinense e dalla 27ma Brigata di Fanteria da montagna francese.

(Foto: SMD)