Alla stazione elicotteri Marina Militare di Catania i frequentatori del 1° e 2° corso basico per specialista di elicottero del centro formazione equipaggi di volo (Ce.F.E.V.) hanno scelto nomi e motti dei rispettivi corsi. Un rito simbolico carico di significato che ricalca e corrobora, raccogliendo i giovani allievi in un momento informale, i valori di appartenenza e spirito di corpo propri della Marina Militare.
L'evento, presieduto dal comandante della base, capitano di vascello Riccardo Leoni, con la partecipazione delle rappresentanze della Maristaeli e dei gruppi di volo, si è rivelato un momento di intensa emozione e fierezza.
Il primo corso ha affidato i propri sogni ai sandali alati di “Hermes", dio della mitologia greca figlio di Zeus e della Pleiade Maia, dotato di grande ingegnosità, abilità nel superare gli ostacoli e spirito di avventura, qualità che lo ergono a modello di esempio per i futuri studenti.
Il secondo corso, guidato dai valori di coraggio, forza di volontà e spirito di corpo, ideali che fungeranno da faro nel loro percorso professionale e umano, ha scelto di ispirarsi alla popolazione indigena americana degli “Apache".
A conclusione, il comandante ha sottolineato “l'importanza simbolica di questo evento che rappresenta un inizio, ma anche una promessa delle giovani generazioni di servire con onore e dedizione l'Aviazione navale, la Marina e il Paese".
