In corso l'esercitazione NATO Dynamic Manta 2015

(di Salvatore Pappalardo)
16/09/15

Mar Ionio, Italia –  E' iniziata  l’esercitazione NATO DYNAMIC MANTA 2015 (DYMA 15) al largo delle coste siciliane con navi, sommergibili, aeroplani e personale proveniente da 9 paesi Alleati, riuniti nel Mediterraneo centrale per un addestramento alla guerra anti sommergibile (ASW) e contro mezzi di superficie.

Sottomarini provenienti da Francia, Grecia, Italia, Spagna, Turchia, Inghilterra e Stati Uniti, sotto il controllo del Comando Sommergibili NATO (COMSUBNATO), si sono uniti a 5 unità di superficie di Francia, Germania, Italia, Turchia ed Inghilterra dipendenti dal Comando del secondo Standing NATO Maritime Group  (SNMG-2), nella persona del contrammiraglio Jörg Klein (Marina Tedesca).

L’Italia, paese ospitante, fornisce supporto logistico tramite la base navale di Augusta e la base aerea di Sigonella, a Catania.

I dettagli dell'esercitazione sono stati forniti durante una conferenza stampa svoltasi a Catania a bordo della FGS Hamburg dal contrammiraglio Jörg Klein, comandante della SNMG-2., comando dei sommergibili NATO, contrammiraglio Matthew A. Zirkle (U.S. Navy) e dal contrammiraglio Nicola De Felice comandante del Comando marittimo Sicilia (MariSicilia).

Il contrammiraglio Zirkle nel suo intervento ha specificato che "questa esercitazione serve per far sì che le forze in campo possano esercitarsi in scenari reali ed a mantenere la capacità operativa. Quando si fa questo tipo di attività si cercano gli obiettivi nel modo più veloce possibile in modo da intervenire con rapidità. E' un'attività multiforze che consente di testare l'interoperatività dalle varie unità.

Il contrammiraglio De Felice ha aggiunto che la Dynamic Manta 2015, rappresenta per la forza armata e per la città di Catania una preziosa opportunità internazionale. La Marina Militare Italiana partecipa a tale importante esercitazione NATO con i suoi assetti migliori: il sottomarino Pelosi, la fregata Grecale ed assetti aerei della base di Maristaeli di Catania. Inoltre, svolge l'importante ruolo di host nation, ossia di nazione ospitante, che garantisce a tutti i diversi assetti aeronavali partecipanti ogni tipo di supporto richiesto, da quello tecnico e logistico a quello sanitarioNel 2012 con la riorganizzazione della NATO il comando sommergibili è stato trasferito da Napoli a Northwood; la Dynamic Manta ha continuato ad essere svolta nelle acque del Mar Ionio ad eccezione della scorsa edizione, svolta nell'Oceano Atlantico. Con il voler continuare a svolgere tale importante esercitazione nel Mar Ionio e in Sicilia la NATO ha voluto ancora una volta conferire centralità al Mediterraneo ed all'Italia. Fare ciò in un momento così difficile ed impegnativo per tanti e diversi motivi, rappresenta un punto importante per la nostra forza armata e per il PaeseDurante la Dyma 15 saranno svolti importanti temi addestrativi quali l'addestramento degli assetti aeronavali mirato e concentrato all'attività anti submarine warfare (ASW) per forze di superficie ed aeree e anti surface warfare (ASUW) per le forze subacquee oltre alla cooperazione ed interoperabilità nelle operazioni antisommergibili. Tali appuntamenti addestrativi così specifici e peculiari, a seguito del notevole incremento dell'attività operativa, dettata dalla contingente situazione internazionale, incontrano sempre meno spazio nelle agende delle marine e quindi riveste particolare importanza poter partecipare a tali esercitazioni che sono finalizzate a mantenere alta la capacità di risposta della NATO nella lotta subacquea e di superficie. Ciò a garanzia della sicurezza dei paesi membri nei confronti della minaccia subacquea e di superficie di paesi o organizzazioni non amici”.

Il contrammiraglio Klein ha infine spiegato il ruolo del SMG2 specificando che è uno dei quattro gruppi che sono in forza alla NATO. “L'obiettivo principale del gruppo è quello di poter sia in tempo di pace e sia in tempo di guerra garantire sicurezza alle nazioni partecipanti. L'esercitazione di quest'anno si concentrerà sull'aspetto dell'inteoperatività".

(foto dell'autore)