Chironex 2023-2, la Marina Militare sperimenta nuove sinergie per la difesa cibernetica

(di Marina Militare)
01/12/23

Chironex 2023-2 è un'esercitazione cibernetica ambientata in uno scenario a connotazione marittima. Questa edizione ha avuto l'obiettivo di testare le capacità cyber difensive nel fronteggiare attacchi complessi rivolti contro le Unità navali e i centri di comando e controllo della Marina. Nel corso dell'attività, sono stati sperimentati strumenti tecnologici prodotti in Italia dalla società DEAS Spa e basati sull'impiego di Intelligenza Artificiale. Ulteriore elemento di interesse, è stato il coinvolgimento degli specialisti e degli assetti informatici dell'Arma dei Carabinieri per l'analisi forense e lo sviluppo dell'azione di difesa e ripristino del normale funzionamento delle reti e dei database oggetto di attacco. 

Le caratteristiche e i risultati della Chironex 23-2 sono stati presentati il 28 novembre presso la sede del comando in capo della squadra navale, da dove la Marina Militare esercita il comando e controllo delle forze.
È stato rimarcato il carattere innovativo di questa attività, non solo per i contenuti dell'esercitazione, ma anche per le collaborazioni con le Forze Armate e con l'industria che sono alla base dello sviluppo dei temi addestrativi e delle tecnologie sperimentate.

L'ammiraglio Credendino, capo di stato maggiore della Marina, ha posto l'accento sul fatto che nel settore della cyber nessuno può fare da solo, e la Forza Armata è determinata a fornire alla Difesa il proprio contributo attraverso buone pratiche e soluzioni tecnologiche da mettere a sistema con le altre Forze Armate, con un modello dinamico basato anche sul partenariato con l'industria e rispondente alla rapida evoluzione che caratterizza questo dominio e ai crescenti rischi che dobbiamo fronteggiare.

L'attualità della Chironex e le virtuose sinergie che sta generando sono state testimoniate anche dagli autorevoli interventi della dott.ssa Ciardi (vice direttore dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale), del dott. Festucci (segretario generale di AIAD), del dott. Folgiero (amministratore delegato di Fincantieri), del dott. Campora (managing director della divisione cyber and security solutions di Leonardo) e del prof. Margelletti (presidente del Ce.S.I) tutti convergenti sulla necessità di proseguire in questo impegno corale teso a diffondere la cultura e sensibilità cyber e sviluppare capacità operative e di sviluppo tecnologico.