L’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone sarà il quarto italiano a presiedere il Comitato Militare dell’Alleanza Atlantica sostituendo nel gennaio 2025 l’ammiraglio olandese Robert Bauer.
La nomina è stata celebrata con grande soddisfazione ed orgoglio dal ministro della Difesa che in una nota ha dichiarato: "…una decisione che è stata presa a stragrande maggioranza, nonostante la perdurante ostilità di alcuni Paesi dell’Alleanza, e che, in ogni caso, testimonia l’eccezionale profilo della candidatura italiana e del ruolo dell’Italia nel fondamentale supporto fornito all'Alleanza Atlantica e nello scenario internazionale. Un atto e un gesto che riconosce all’Italia un ruolo importante, nevralgico e fondamentale all’interno dell’Alleanza atlantica […] Rivolgo le mie più sincere congratulazioni all’amm. Cavo Dragone che, sono certo, data la sua pluriennale e da tutti rispettata esperienza, saprà svolgere con rigore e serietà il suo compito”.
“Anche a nome dell’Italia, sono profondamente onorato di ricevere questo prestigioso incarico che svolgerò con impegno senza riserve per il successo dell’Alleanza Atlantica e l’affermazione dei suoi valori fondanti, libertà e democrazia. La NATO è in grado di offrire il suo pieno sostegno all’Ucraina e alle sfide che si profilano su scala internazionale”, ha dichiarato l’ammiraglio Cavo Dragone.
L'avvicendamento si concretizzerà nel gennaio 2025, quando l’ammiraglio Bauer concluderà il suo mandato l’ammiraglio Cavo Dragone porterà a termine, a novembre 2024, l’incarico di capo di stato maggiore della Difesa.
Giuseppe Cavo Dragone è nato ad Arquata Scrivia (AL) il 28 febbraio 1957 ed è entrato in Accademia Navale nell'ottobre del 1976. Al termine del percorso di formazione è stato inviato presso le scuole di volo della U.S. Navy in Florida e nel Texas dove ha conseguito il brevetto di pilota di velivoli ad ala fissa e di pilota di elicotteri. Per due anni (1991-1993) è stato il primo comandante del gruppo aerei imbarcati. In seguito, dopo un ulteriore periodo di addestramento negli Stati Uniti, è stato destinato presso il comando della squadra navale, dove ha ricoperto l'incarico di addetto alle operazioni.
Nel settembre 1996 è stato assegnato al comando della Fregata Euro, con sede a Taranto e dopo un anno, è tornato a comandare il gruppo aerei imbarcati a Grottaglie (TA). Dal 27 settembre 2002 al 16 ottobre 2004 è stato il comandante della Portaeromobili Giuseppe Garibaldi. Dal 2005 al 2008 ha ricoperto l'incarico di comandante delle forze aeree della Marina Militare e di capo del 6° reparto aeromobili dello stato maggiore Marina.
Nel triennio 2008-2011 è stato il comandante del raggruppamento subacquei ed incursori della Marina Militare. Ha comandato l’Accademia Navale dal 2011 al 2014, il C.O.F.S. comando interforze per le operazioni delle Forze Speciali (2014-2016) ed l’allora comando operativo di vertice interforze (C.O.I.). Dal 2019 al 2021 ha ricoperto l'incarico di capo di stato maggiore della Marina e dal 6 novembre 2021 ricopre l'incarico di capo di stato maggiore della Difesa.