80° anniversario della battaglia di El Alamein, presentato documentario e un francobollo celebrativo

(di Stato Maggiore Difesa)
08/11/22

Oggi a Roma - Cinecittà, presso la sala di proiezioni “Fellini’, in occasione dell’ottantesimo anniversario della battaglia di El Alamein, alla presenza del sottosegretario alla Difesa senatrice Isabella Rauti e del sottocapo di stato maggiore della Difesa generale corpo d’armata Carmine Masiello, è stata presentata la riedizione del documentario “El Alamein” e, in collaborazione con Poste Italiane, di un francobollo celebrativo.

Il progetto di riedizione della pellicola è stato realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, Fondazione Archivio Luce e l’Istituto Superiore Statale Cine-TV Roberto Rossellini di Roma. Gli studenti di quest’ultimo Istituto sono stati impegnati nella riedizione di un documentario sulla battaglia di “El Alamein” utilizzando i filmati della grande produzione documentaristica di Gianni Bisiach e dell’Istituto Luce, rivisitati in chiave moderna attraverso il loro restauro e la colorizzazione del bianco e nero delle parti maggiormente significative.

Gli studenti partecipanti al progetto, coadiuvati da tutor dell’ISS Rossellini e dell’Archivio Luce, si sono cimentati nella selezione e montaggio delle scene a suo tempo girate da Gianni Bisiach, per circa trenta minuti di cortometraggio rieditando una produzione documentaristica che costituisce un patrimonio culturale di immenso valore storico.

A seguire, a segno dell’ottantesimo anniversario della seconda battaglia di “El Alamein” è stato anche presentato un francobollo celebrativo edito dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La vignetta raffigura il Sacrario Militare italiano di “El Alamein” in Egitto, realizzato su progetto dell’ingegner Paolo Caccia Dominioni, che si erge dove ebbero luogo alcune battaglie della Seconda guerra mondiale e custodisce le spoglie di 4.634 caduti.

Al termine dell’attività la senatrice Rauti e il generale Masiello hanno vergato l’annullo sul primo francobollo.