La Scuola di Aerocooperazione si apre all'estero

05/05/15

Otto rappresentanti del Joint IMINT Center del Ministero della Difesa polacco hanno completato, presso la Scuola di Aerocooperazione di Guidonia (RM), il "Training on Image Analysis Process and Radar Products".

Il corso di tre settimane, appositamente progettato e realizzato in lingua inglese dalla Scuola, su specifica richiesta dello Stato Maggiore Difesa, rientra nell'offerta formativa prevista da un memorandum d'intesa tra i due Paesi.

Scopo del corso era quello di fornire, attraverso la trattazione di una serie di tematiche teorico-pratiche, gli elementi utili ad acquisire una visione d'insieme del RADAR Imaging, visto come capacità di comprensione e analisi, anche mediante specifici software, delle immagini RADAR ed il loro trattamento ai fini informativi e interpretativi.

In particolare l'attività didattica si è incentrata, sull'architettura e sulle capacità della costellazione satellitare Cosmo-SkyMed, sulle tecniche di analisi ed elaborazione di immagini RADAR, nonché sullo studio di scenari tipici e sull'analisi dei cambiamenti rilevati. Sono stati forniti inoltre alcuni concetti di base sul funzionamento dei sensori elettro-ottici satellitari.

La Scuola di Aerocooperazione è l'Istituto militare interforze di formazione specialistica e valenza tecnico-operativa nel campo dell'interpretazione di immagini telerilevate (aeree e satellitari) ed in quello della cooperazione aeroterrestre e aeronavale.

Per la formazione e qualificazione dei Controllori Aerei Avanzati, la Scuola ha recentemente ottenuto anche la certificazione NATO.

I corsi della Scuola di Aerocooperazione sono aperti, oltre che al personale militare delle Forze Armate, anche a personale esterno all'Amministrazione della Difesa ed al personale militare della NATO e dei Paesi partecipanti al programma internazionale di Partenariato per la Pace (PfP - Partnership for Peace), previa autorizzazione dello Stato Maggiore Difesa.

Fonte: Scuola di Aerocooperazione - Guidonia (Rm) - 1° m.llo Virginio Salvatori