Test invernali in Alaska per il parafreno dell'F-35

(di Stefano Marras)
29/11/17

Nella Eielson Air Force Base in Alaska, sono in corso test climatici per alcuni f-35A norvegesi. L'obiettivo è quello di testare la resistenza del velivolo a condizioni ambientali estreme e l'efficacia del parafreno durante l'atterraggio su piste ghiacciate e scivolose. Si tratta di una esigenza particolare richiesta sia dal governo scandinavo che da quello olandese, i quali pertanto saranno gli unici Paesi, per ora, ad utilizzare gli F-35 dotati di parafreno.

Tali prove non sono mai state condotti sul Lightning II e rappresentano pertanto un'altra importante verifica delle funzionalità e dell'efficienza del tanto criticato velivolo militare. 

Lockheed Martin, la principale azienda costruttrice dell'F-35, con una dichiarazione ufficiale ha annunciato che “questi test iniziali rappresentano la prima di due fasi atta ad assicurare che l'F-35A possa operare in condizioni climatiche estreme”. La seconda fase è programmata per i primi tre mesi del 2018 e sarà incentrata principalmente sull'utilizzo e l'analisi delle performance del parafreno durante la fase di atterraggio. I test verranno condotti sempre nella base di Eielson.

Se l'impiego del parafreno rappresenta un'eccezione per l'f-35, test svolti su attrezzature militari in avverse condizioni atmosferiche possono essere fatte risalire almeno al 1930 quando, a seguito della Grande Guerra, il Congresso degli Stati Uniti richiese alle forze armate di svolgere test militari in luoghi con basse temperature. L'area militare di Ladd Field, in Fairbanks, Alaska, e la Eglin Air Force Base, in Florida, furono selezionate quali basi militari ideali per tali operazioni. In particolare, nella Eglin Air Force fu costruito il McKinley Climatic Laboratory, il più grande laboratorio climatico del genere al mondo. Ed è proprio in questa base che l'F-35 è stato sottoposto ad una lunga serie di test atmosferici con radiazioni solari, umidità, nebbia, nubi di ghiaccio e vortici di neve, in modo tale da garantire l'operatività in qualunque contesto ambientale.

(foto: Lockheed Martin)