Il Giappone "pacificato" azzarda un nome di guerra per l'ultimo vascello della Marina

(di Davide Bartoccini)
28/08/15

A 70 anni dalla capitolazione come ultimo paese belligerante dell'Asse, e a poche settimane dal discusso anniversario dello strike atomico di Hiroshima, il Giappone ha deciso di superare la sua vecchia costituzione pacifista?

Quello che è certo è che il nome "Kaga", scelto tra tanti per il nuovissimo vascello militare da 24.000 tonnellate che troneggia nel porto di Yokohama dopo il varo di ieri, rischia di creare qualche imbarazzo internazionale. La Kaga infatti fu tra le portaerei della Marina Imperiale Nipponica che che sferrarono il micidiale attacco a sorpresa a Pearl Harbour, evento noto per aver trascinato gli Stati Uniti in quello che divenne il secondo conflitto mondiale.

Il giornale statunitense Stars and Stripes, il quotidiano dei militari americano, si è limitato a riportare la notizia senza aggiungere commenti di sorta sul nome scelto.

La Kaga venne affondata dagli americani nel 1942 durante la battaglia aeronavale delle Midway (scontro decisivo per il rovesciamento delle sorti sul fronte del Pacifico), per merito dei bombardieri SBD Dauntelss lanciati dalla portaerei USS Enterprise.

Quella varata ieri a Yokohama è lunga 248 mt e possiede un ponte simile a quello di una normale portaerei, unità da battaglia che il Giappone per trattato non può possedere, ma come la Izumo, e le portaereomobili dei classe inferiore Hyuga, potrà operare soltanto per il decollo di elicotteri.

La Kaga, che entrerà in servizio nel 2017, sarà formalmente la quarta portaereomobili giapponese e verrà impiegata, come riporta Usni News, per la difesa anti sommergibili e per operazioni umanitarie di soccorso.

(foto: Japan Marine United/ web)