F-35: ex ministro inglese "JSF potenziale cattedrale nel deserto"

12/05/15

“Un aereo così tecnologicamente avanzato che avrebbe dovuto conferire alla Gran Bretagna e agli Stati Uniti la superiorità aerea in qualsiasi futuro conflitto, potrebbe rivelarsi una delle più grandi cattedrali nel deserto della storia. Nell’attesa, i nostri cieli sono vulnerabili”. A proferire queste parole l’ex ministro della Difesa della Gran Bretagna Sir Nick Harvey, intervenuto sull’F-35.

“Il velivolo, prodotto da Lockheed Martin, è stato progettato per sostituire l'Harrier, messo fuori servizio nel 2011. Il Regno Unito, prevedeva un ordine di 150 F-35 che sarebbero entrati in servizio nel 2012. Nel 2015, invece, il caccia è ben lungi dall’essere operativo ed il singolo costo per ogni JSF è salito a 130 milioni di dollari”.

Parole che stanno facendo il giro del mondo, considerando che dopo gli Stati Uniti, la Gran Bretagna è il secondo azionista del programma JSF.

Londra, ad oggi, ha ordinato soltanto otto caccia. Per il Ministero della Difesa, gli “imprevisti” non ritarderanno l’entrata in servizio fissata al 2018.

Il MoD inglese conta di ricevere almeno dieci F-35B tra 36 mesi.

Forse li avremo nel 2020 – smentisce Harvey – anche se a tutti gli effetti l’F-35 potrebbe già essere definito come uno dei più grandi “elefanti bianchi” della storia.

Analizziamo il concetto sotto un profilo prettamente numerico. Entro tre anni, la Gran Bretagna ritirerà tutti i Tornado attualmente in servizio e si ritroverà con una forza aerea, dotata di capacità offensiva, inferiore ai sessanta velivoli. Solo per fare un esempio: i sauditi nella campagna in Yemen hanno messo in campo oltre cento velivoli. Londra non potrebbe, allo stato attuale, eguagliare in alcun modo questi numeri.

La prima portaerei inglese progettata per ospitare l’F-35 sarà pronta entro il 2020, ma i piani di consegna tradiscono le attese. La Gran Bretagna, infatti, potrebbe avere portaerei progettate per ospitare 36 F-35, ma andare in missione soltanto con dodici caccia. Una flotta così esigua e che, probabilmente, non sarebbe in grado di assicurare la difesa dello stesso vettore.

Franco Iacch