Difesa USA, configurazione "posacoda" per il nuovo drone della Darpa

(di Franco Iacch)
06/12/16

Si chiama TERN ed è un programma congiunto della DARPA e l’Office of Naval Research della U.S. Navy (ONR), per la realizzazione di un UAS in grado di decollare ed atterrare dai ponti di prua delle cacciatorpediniere e fregate statunitensi.

Tern è un drone che sfrutta la configurazione posacoda, già testata con scarso successo negli anni ’50, come ad esempio con il Convair XFY-1 ed il Lockheed XFV. Tern, acronimo per Tactically Exploited Reconnaissance Node, è un’ala volante a forma di delta, con alette ad angolo retto rispetto all’ala. Le ruote sono collocate sui bordi d’uscita, mentre le due eliche contro-rotanti sono installate sul naso. Tale configurazione permette al velivolo di completare l’intera sequenza di decollo verticale, la transizione orizzontale convenzionale, il volo e la rotazione finale per l’atterraggio verticale.

La DARPA e l'Office of Naval Research coprono circa il 73 per cento dei 150 milioni di dollari necessari per la realizzazione di due prototipi. Il primo drone, alimentato da un convenzionale motore di elicottero a turbina General Electric, volerà nel 2018 nello Yuma Proving Grounds dell’Esercito.

Attualmente, il TERN si trova nella fase 3 del suo sviluppo con cellula, componenti principali e sistema di propulsione contro-rotante pronti per l’assemblaggio finale previsto entro il primo trimestre del prossimo anno. Il motore è già stato testato nelle prime due fasi dello sviluppo, con numerose modifiche apportate per poter operare alle diverse configurazioni ed orientamenti verticale ed orizzontali della cellula. L’integrazione software è stata completata la scorsa estate con l’entrata in funzione della Software Integration Test Station, stazione di prova che include il sistema di gestione del drone ed i test di simulazione.

Un terza versione del TERN, in scala ridotta, è attualmente testata nella galleria del vento della NASA Ames Research Center’s National Full-Scale Aerodynamics Complex. I dati raccolti durante i test saranno utilizzati per meglio caratterizzare le prestazioni aerodinamiche e validare gli attuali modelli.

I test a terra inizieranno nel 2018 con prove di volo in mare per la fine dello stesso anno.

La DARPA e la Marina hanno siglato un Memorandum of Agreement (MOA) per la condivisione dello fase dei test.

Il Marine Corps Warfighting Laboratory (MCWL) ha espresso interesse per le potenziali capacità del TERN e sta fornendo supporto al programma.

(immagini: DARPA)