La U.S. Navy rende oggi noto che il 28 gennaio una motovedetta della Guardia Costiera degli Stati Uniti, dispiegata nell'area di responsabilità del comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM), ha sequestrato armi convenzionali avanzate e altri aiuti letali provenienti dall'Iran e destinati alle aree controllate dagli Houthi in Yemen da un'imbarcazione nel Mare Arabico.
La motovedetta della classe Sentinel della Guardia Costiera degli Stati Uniti, USCGC Clarence Sutphin Jr. (WPC 1147), assegnata al CENTCOM, ha localizzato l'imbarcazione e l'ha abbordata. Il team di abbordaggio ha scoperto oltre 200 pacchi che contenevano componenti per missili balistici a medio raggio, esplosivi, componenti per veicoli subacquei/superficiali senza pilota (UUV/USV), attrezzature di comunicazione e di rete di tipo militare, insiemi a lanciamissili guidati controcarro e altri componenti.
La fornitura diretta o indiretta, la vendita o il trasferimento di tale aiuto violano la Risoluzione 2216 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (estesa e rinnovata dalle risoluzioni 2675 e 2707).
"Questo è solo un altro esempio dell'attività maligna dell'Iran nella regione," ha dichiarato il gen. Michael Erik Kurilla, comandante del CENTCOM. "La loro continua fornitura di armi convenzionali avanzate agli Houthi è una violazione diretta del diritto internazionale e continua a minare la sicurezza della navigazione internazionale e il libero flusso del commercio."
Fonte / foto: U.S. Navy - 2a immagine U.S. Army
