Lo storico idroscalo di Desenzano del Garda sarà demolito e venduto ai privati?

13/10/16

Buongiorno, sono Alessandro Bigi, admin del canale di comunicazione Facebook Viva Desenzano.

Vorrei raccontarvi una storia che mi riempie di amarezza sotto molteplici punti di vista.
A Desenzano del Garda esiste un idroscalo militare che ha ricoperto in passato un ruolo importantissimo e si è ritagliato un posto nella storia dell'Aeronautica e dell'Italia. Si tratta infatti dell'idroscalo militare in cui faceva base il Reparto Alta Velocità e dal quale è decollato il 23 ottobre 1933 il maresciallo Francesco Agello per fissare il record di velocità per idrovolanti (ancora imbattuto, ndr) ad oltre 709 km/h con il suo idrovolante MC72.

Cosa succederà all'idroscalo martedì 18 ottobre?

Il comune di Desenzano e la società Difesa Servizi spa, società deputata dal ministero della difesa alla valorizzazione dei beni dello Stato si sono accordati per SMEMBRARE l'idroscalo dividendolo in tre parti.

Una parte, quella meno pregiata in quanto fiancheggiante la statale e un corridoio verso il lago, in verde nelle immagini, sarà concessa al comune di Desenzano come parco.

Una parte, quella comprendente l'attuale Villa Sparviere, resterà nelle disponibilità dell'Aeronautica per scopi istituzionali.

Un ultima parte, quella storica, con accesso a lago (lo scivolo per idrovolanti) il pontile, gli hangar, le caserme, i locali, le officine, le strutture di servizio sarò gestita da Difesa Servizi dopo un CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO da parte del comune che la renderà TURISTICO ALBERGHIERA.

In altre parole, i volumi degli edifici storici CHE SARANNO ABBATTUTI verranno utilizzati per costruire STRUTTURE TURISTICHE/ALBERGHI sul lago.

L'idroscalo storico verrà quindi demolito, chiuso al pubblico e su di esso (che con ogni probabilità verrà ceduto a privati con passaggio di cessione in carico alla Difesa) verranno costruite tante RTA (residenze turistico alberghiere) alberghi e quant'altro.

È importante sottolineare che i volumi di costruzione saranno addirittura superiori a quelli degli hangar e degli edifici storici adesso presenti, in quanto alcuni (molti) volumi delle strutture alberghiere per l'attuale normativa non vengono conteggiati ai fini della cubatura complessiva.

I cittadini di Desenzano hanno da anni espresso lo sdegno per questa decisione, che è dannosa sotto due punti di vista. Da un lato cancella una storia gloriosa che deve essere invece essere ricordata, dall'altro si vedono togliere per sempre la possibilità di fruire di un bene che oggi è pubblico, benché non accessibile.

Noi cittadini sogniamo un idroscalo storico, che possa essere museo dell'aria, area esperienziale, punto di aggregazione, di attrazione turistica. L'idroscalo deve rimanere nella sua interezza a disposizione dei cittadini e nessuna modifica al PGT deve essere consentita, nessuna speculazione edilizia tollerata.

Esiste un solo idroscalo, esiste un solo record di velocità per idrovolanti, esiste un solo Reparto Alta Velocità... ma solo fino a martedì, quando il consiglio comunale di Desenzano, con una votazione, cancellerà tutto per una speculazione edilizia. 

Grazie per il vostro ascolto

Alessandro Bigi

 

Caro Bigi, cari amici di Viva Desenzano, ho letto l'articolo su Difesa Online sulla prospettata demolizione dell'Idroscalo di Desenzano.
Lo scempio descritto segue un altro scempio che sarebbe bene ricordare ai desenzanesi.

Per decenni siamo venuti con gli idrovolanti da Como, sede dell'unico idroscalo italiano, sul Garda, dando a centinaia di persone la gioia di volare su questo antico, ma anche modernissimo mezzo di trasporto. Tutto ciò finché il Consorzio non ha inventato una normativa per l'ammaraggio degli idrovolanti, in aperta contraddizione con la legge nazionale.
Un vero abuso di potere su una materia per cui le Regioni sono incompetenti, ma che si è anche concretizzato in multe comminate a noi piloti.
Risultato, sul Garda non veniamo più, cosa che, considerando la storicità del luogo, corrisponde a chiudere San Pietro o l'accesso all'Ultima Cena.

A Como la nostra attività è benedetta da tutte le amministrazioni pubbliche per il consistente indotto procurato dagli idrovolanti e per l'attrazione che essi rappresentano per tutti i media del mondo. Si può dire che la fortuna di cui gode il Lago di Como oggi, enormemente aumentata negli ultimi vent'anni, è dovuta anche non secondariamente agli idrovolanti.

Desenzano dovrebbe diventare la sede di un raduno annuale di idrovolanti e di un centro di diffusione della cultura aviatoria, con accento sullo storico Reparto. Dovrebbe offrire la possibilità agli idrovolanti di operare in ogni momento su un'Idrosuperficie Permanente istituita ove si trovava lo storico Idroscalo, con un parziale impiego delle infrastrutture a terra concertato tra Militari e Comune. Altro che demolizione. E se di turismo si parla, spingere il turismo culturale con un piccolo museo da realizzare in una delle palazzine militari sulla storia del volo idro e delle imprese del Reparto.

Storia, cultura, modi non convenzionali di apprezzare il paesaggio, strumenti innovativi per muoversi sui territori, affascinanti attività da svolgere: a questo deve puntare il turismo di qualità oggi. E proprio questo offriamo noi alla comunità comasca da quasi cento anni con i nostri idrovolanti, con risultati sotto gli occhi di tutti, almeno sul Lario.

Per questo fa male vedere la preziosità buttate alle ortiche per mancanza di conoscenza, capacità progettuale e visione del futuro.
Quindi vi faccio un sincero augurio per la vostra azione volta alla preservazione dell'Idroscalo, e possibilmente a una sua valorizzazione.

Al momento siamo chiamati in Cina come consulenti per impiantare attività di idrovolanti. Qui si vieta e si demolisce...
Per essere invece costruttivi, si sappia che noi dell'Aero Club Como siamo a disposizione con la nostra esperienza, le nostre macchine e i nostri piloti per ogni iniziativa che vada nel senso descritto.

Un cordiale saluto

Cesare Baj
 

Legenda:
In allegato la mappa dell'attuale idroscalo. Il lago si trova nella parte alta della mappa.
L'idroscalo sarà cosi diviso:
- parte tratteggiata in verde (fianco strada e corridoio versoio lago) ceduto in affitto al comune di Desenzano;
- Parte centrale - Aeronautica;
- Parte a destra, storica sulla quale insistono TUTTI gli edifici di interesse storico - ceduta a Difesa Servizi dopo il cambio di destinazione d'uso che la trasformerà in alberghiera/turistica con volumi equivalenti o superiori (in termini reali) di quelli degli hangar e degli edifici storici che verranno abbattuti.

(immagini: Web / Comune di Desenzano / Aero Club Como)