Cocer interforze: contrarietà sul tema del riordino delle carriere finanziato nell'ultima Legge di Stabilità

22/12/16

Il 20 e 21 dicembre 2016 presso la sede del Cocer Interforze in Via Marsala a Roma si è riunita la Commissione Interforze della categoria Sergenti e Sovrintendenti per discutere sugli sviluppi relativi al riordino delle carriere così come appreso dalle bozze presentate dalle amministrazioni del comparto difesa e sicurezza.

Con il senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto le azioni della Commissione Interforze della categoria, pur non avendo ricevuto il testo coordinato tra le diverse amministrazioni per dare concretezza al ruolo negoziale delle Rappresentanze, è stato chiesto un urgente incontro con le Autorità di Vertice delle Amministrazioni di Polizia e delle Forze Armate.

Pur ritenendo necessario un riordino delle carriere, la richiesta della Commissione è dettata dalla necessità di dover esprimere contrarietà per l’inaccettabile mancato riconoscimento delle anzianità giuridico-economiche nella fase transitoria, ai fini sia dell’avanzamento che delle progressioni economiche.

Il mancato riconoscimento determinerebbe evidenti disparità all’interno degli stessi ruoli, negando di fatto, una ricostruzione di dignità concretamente espressa nel corso della propria carriera, svilendola e mortificandola per l’ennesima volta, con la liquidazione di una mancia c.d. “una tantum .

Se il problema è dettato dalla mancanza di risorse, proponiamo che vengano prese dalla c.d. dirigenzializzazione, che al momento non appare necessaria.

La fase transitoria del riordino delle carriere per il personale non dirigente e non direttivo, paventa una presunta meritocrazia che di fatto non si ravvisa in alcun passaggio di cui si è venuti a conoscenza.

Se le Amministrazioni pensano di acquisire l’avvallo dei delegati Co.Ce.R., per esibirlo alla politica come certificazione ai loro progetti, se lo dimentichino pure! Il Paese e la politica sappiano che le Amministrazioni della Difesa e della Sicurezza rischiano di perdere una grande occasione

per motivare gli uomini e le donne che professionalmente hanno grandi aspettative, rischiando di far perdere opportunità e prospettive tanto agognate.

I retaggi di un passato ormai vetusto andrebbero superati con un’iniezione di coraggio a quel cambiamento tanto atteso da tutti dove la sicurezza e la difesa hanno un ruolo preminente. Se non sarà così, fatevi le “Vostre” riforme, ma non saranno le “Nostre”!

Ribadiamo l’urgenza di incontro con le Autorità di Vertice delle Amministrazioni di Polizia e delle Forze Armate.

I delegati della Commissione Interforze di categoria Sergenti e Sovrintendenti

ARMA DEI CARABINIERI - GUARDIA DI FINANZA - ESERCITO ITALIANO - MARINA MILITARE - AERONAUTICA MILITARE