Maltempo: Concluse ad Alessandria le attività dell’esercito

20/10/14

Si sono concluse, su richiesta della prefettura di Alessandria, le attività dell'esercito a supporto della popolazione in provincia di Alessandria. In questi giorni gli oltre 70 militari sono stati impegnati senza sosta per fronteggiare le emergenze e prestare soccorso alla popolazione locale colpita dai recenti eventi calamitosi che hanno causato ingenti danni alle abitazioni e alla viabilità.

Gli uomini e le donne dell'esercito, hanno operato con abnegazione impiegando macchine movimento terra del genio, movimentando oltre 1800 mc di detriti, rimuovendo ingenti quantità di rifiuti ingombranti, svuotando cantine e ripristinando sia i normali accessi alle abitazioni civili, sia la viabilità interna al centro abitato.

Con un intervento di elevato profilo tecnico sul torrente Predazzo, i militari hanno pulito inoltre l'alveo del corso d'acqua dai detriti accumulatisi durante l'ondata di piena che ostruivano parzialmente la luce di un ponte stradale e contribuito a rinforzare gli argini che avevano ceduto, suscitando così il plauso del sindaco di Cassano Spinola (AL) e la riconoscenza dei cittadini locali.

Il prefetto di Alessandria, dott.ssa Romilda Tafuri, accompagnata dal presidente della provincia di Alessandria , dott.ssa Maria Rita Rossa, ha fatto visita, nei giorni scorsi, ai militari impegnati nelle varie operazioni dimostrandosi estremamente soddisfatta per i risultati conseguiti dai militari dell'esercito in sinergica collaborazione con la protezione civile, vigili del fuoco e volontari che hanno lavorato incessantemente per dare sollievo alla popolazione locale.

La dott.ssa Tafuri, nell'apprezzare lo sforzo profuso dalla task force militare impiegata, rappresentata dal 10° reggimento genio guastatori di Cremona e dal 2° reggimento alpini di Cuneo, coordinati dal Comando Forze di Difesa Interregionale Nord di Padova. Ringraziando tutte le forze presenti sul territorio, ha ribadito la necessità della presenza dei soldati in supporto alle popolazioni colpite dalle alluvioni.

Fonte: Stato Maggiore Esercito