L'esercitazione, organizzata dal comando operativo di vertice interforze (COI), sotto egida dello stato maggiore della difesa ha visto impegnati, oltre ai 2000 militari italiani, anche i rappresentanti di 14 paesi alleati. L'attività risponde all'esigenza della NATO di dotarsi di una struttura di comando e controllo capace di poter operare con le diverse forze armate dei paesi Alleati in contesti internazionali.
Lo sforzo logistico sostenuto dal comando di Solbiate Olona ha coinvolto 4 aerei commerciali, 2 navi, 2 treni, 200 veicoli ruotati tattici, 330 container, 70 gruppi elettrogeni di grande capacità e circa 180 tende permettendo così di testare la capacità d'impiego dello strumento militare fuori dai confini nazionali.
Il NRDC-ITA è un'unità dell'esercito italiano con sede a Solbiate Olona (VA) che, grazie a questa esercitazione continua il suo percorso verso la certificazione nazionale della piena capacità operativa e quella NATO di comando interforze e multinazionale proiettabile in contesti di crisi.
Difesa Online era presente.
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