Il capo di stato maggiore dell'Esercito generale di corpo d'armata Danilo Errico ha salutato, oggi, presso il Palazzo Esercito il generale di corpo d'armata Marco Bertolini che lascia la forza armata dopo 44 anni di servizio.
Promosso tenente nel 1976 dopo aver frequentato il 154°corso dell’Accademia Militare di Modena prima e poi presso la Scuola di Applicazione di Torino, si è sempre distinto in tutti gli incarichi che gli sono stati affidati durante la sua lunga e intensa carriera.
Ufficiale di altissimo profilo etico e professionale, ha ricoperto sin da giovane delicati incarichi di comando e di staff presso la brigata paracadutisti Folgore e lo stato maggiore dell'Esercito. Nel 1997 riceve il delicato compito di comandare il prestigioso 9° reggimento d'assalto paracadutisti "Col. Moschin" e dal 2002 assume il comando della brigata paracadutisti "Folgore".
Numerosi sono gli incarichi di comando svolti dal generale Bertolini in ambito internazionale, partecipando, sin dagli esordi della sua carriera, ad operazioni all’estero in Libano, Somalia e Bosnia Erzegovina. In Kosovo è stato capo di stato maggiore della "Extraction Force" della NATO per l'eventuale recupero dei verificatori dell' OSCE. Nel giugno 2003 ha operato in Afghanistan quale comandante del contingente italiano nell'ambito dell' operazione Nibbio e nel 2008 ne ha fatto ritorno quale capo di stato maggiore di ISAF in Afghanistan.
Dal 2012 ad oggi è comandante del Comando Operativo di vertice Interforze.
Nel corso del saluto, il capo di stato maggiore dell’Esercito ha ringraziato il generale di corpo d'armata Marco Bertolini, sottolineando la sua professionalità, lo spirito di abnegazione, l’etica e la disciplina che lo hanno contraddistinto in tutta la sua carriera.
L’Esercito rivolge un affettuoso in bocca al lupo con l'auspicio di un sereno futuro.
