Si è svolta, presso la Scuola di Fanteria, la cerimonia di consegna del fez, copricapo di specialità, per i nuovi bersaglieri che, dopo intense settimane addestrative, hanno sigillato l’ingresso ufficiale nel corpo.
I giovanissimi volontari in ferma iniziale, dopo aver effettuato il modulo di base ai reggimenti addestramento volontari, hanno completato il loro iter presso l’Istituto. Qui, sotto l’attenta guida di istruttori della storica specialità, si sono cimentati in prove legate alle tradizioni e al decalogo dei bersaglieri quali l’addestramento al tiro, la ginnastica intensa, le marce e la conoscenza delle armi che li hanno sempre più legati ad uno dei corpi più antichi dell’Esercito, fondato dal biellese Alessandro Ferrero Della Marmora.
Alla cerimonia hanno partecipato il presidente nazionale dell’associazione nazionale bersaglieri d’Italia, generale Ottavio Renzi che ha consegnato il fez alla prima classificata del corso e il comandante bersagliere della Scuola di Fanteria, generale di brigata Eugenio Dessì. Nell’esprimere soddisfazione per quanto svolto, il comandante ha ricordato quanto dalle guerre risorgimentali agli scenari contemporanei la storica specialità di truppe scelte abbia accompagnato l’Italia nel suo processo di ammodernamento.
A corollario della cerimonia, i bersaglieri hanno sfilato di fronte ai loro familiari e al passo di corsa della fanfara dell’associazione nazionale bersaglieri che, con i suoi ottoni, ha aggiunto la forza dello spirito di corpo alla giornata.
