Esercitazione “Una Acies”: una donna dirige il fuoco dei mortai

(di Stato Maggiore Esercito)
06/07/16

Un capitano donna dell’Esercito ha diretto oggi una esercitazione a fuoco con armi individuali e di reparto alla quale hanno preso parte settanta allievi marescialli della Scuola Sottufficiali di Viterbo.

Dora di Camillo, trentacinque anni originaria di Caserta, ufficiale delle Trasmissioni è il comandante della quinta compagnia, l’unità che oggi si è addestrata all’utilizzo del fucile d’assalto di ultima generazione Beretta ARX, del lanciagranate da 40 mm. GLX, della mitragliatrice MINIMI e del mortaio da 60 mm.

“Mi sento pienamente consapevole delle responsabilità di comandante” - ha detto il capitano di Camillo - “il fatto di essere una donna al vertice di una compagine prettamente maschile non mi crea alcun difficoltà”.

I futuri marescialli dell’Esercito si alternano sulla linea di tiro indossando l’equipaggiamento previsto. Il loro capitano osserva, corregge, commenta ogni fase dell’addestramento.

“Ciò che conta nel mio lavoro è la professionalità, l’entusiasmo” - continua di Camillo - “elementi che insieme alla sensibilità femminile agevolano il mio incarico”.

Nella compagnia di Dora ci sono anche cinque allieve. “Con loro ho un rapporto eccellente, ma anche in questo caso nessuna differenza di trattamento. L’obiettivo è preparaci al meglio per affrontare le difficoltà di un mestiere, quello delle armi, faticosamente entusiasmante”.