Esercitazione “Steadfast Cobalt 2018”

(di Stato Maggiore Esercito)
16/06/18

Si è conclusa nei giorni scorsi fa a Kaunas in Lituania la "Steadfast Cobalt 2018", la più grande e complessa esercitazione del 2018 della NATO nel settore delle Telecomunicazioni e dell'Information Technology, che ha visto operare complessivamente circa 1000 esperti del settore tra militari e civili appartenenti a 44 diverse unità e comandi NATO, provenienti da 26 nazioni.

La nostra nazione è stata rappresentata da una task unit di 20 militari (3 ufficiali, 8 sottufficiali e 9 graduati) dell'Esercito Italiano in forza al 7° reggimento trasmissioni di Sacile e al Reparto Tecnico Elettronico di Anzio coordinati, nella fase preparatoria e programmatica, dal Comando Trasmissioni di Roma.

L'esercitazione nasce dall'esigenza, per le forze dell'Alleanza, di disporre di sistemi di supporto al Comando e Controllo e di situational awareness in grado di condividere e scambiare tra loro informazioni in maniera sicura, nell'ambito di un'unica rete dati di missione. Condividere informazioni fondamentali per lo svolgimento di una missione ma al tempo stesso proteggerle da sottrazioni o cyberattacks  sono elementi cruciali per l'Alleanza. Di fatto, in un contesto mondiale che vede minacce e attacchi informatici sempre più comuni, sofisticati e dannosi, creare un sistema di comunicazioni e informazioni con una capacità di cyber defence risulta essere un elemento essenziale per il successo.

In tale ambito, i militari del 7° trasmissioni si sono cimentati in una cospicua serie di test congiunti (circa 12.000 test complessivi) con gli Alleati e con i comandi della NATO, attraverso cui è stato possibile verificare e validare una serie di soluzioni informatiche hardware e software su cui strutturare un ambiente cibernetico standardizzato, interoperabile, federato e sicuro.

Come dichiarato dal generale Wolfgang Renner (comandante del NATO CIS Group e direttore dell'esercitazione), la Steadfast Cobalt 2018 non è stata solo una esercitazione ma una vera e propria preparazione (dal punto di vista delle Telecomunicazioni e dell'Information Technology) per una potenziale missione della enhanced NATO Response Force (eNRF) nel 2019. Il bilancio ampiamente positivo dell'esercitazione è stato sottolineato dal comandante del 7° trasmissioni, che ha ringraziato i propri uomini e donne per aver saputo interpretare al meglio il delicato compito assegnato al Reparto, e per aver dato lustro, con il loro impegno, dedizione e capacità, all'Arma delle Trasmissioni e all'Esercito Italiano.

A dimostrazione dell'eccellente lavoro svolto, un sottufficiale del Reparto Tecnico Elettronico ed un graduato del 7° reggimento trasmissioni hanno ricevuto un prestigioso certificato di apprezzamento dal citato alto ufficiale tedesco della NATO.