Concluse con il brillamento le operazioni di disinnesco della bomba di oltre 225 kg rinvenuta a Montecreto

(di Stato Maggiore Esercito)
22/11/16

Un team di artificieri dell'Esercito ha completato con successo le operazioni di  disinnesco e di brillamento di una bomba d'aereo risalente al 2° conflitto mondiale. L'ordigno del peso di oltre 225 kg di fabbricazione americana,  tipo GP-M64 contenente 124 kg di esplosivo, è stato rinvenuto lo scorso 16 ottobre da due cercatori di funghi lungo un percorso escursionistico sull'appennino emiliano, nel comune di Montecreto (MO).

Le operazioni di messa in sicurezza dell'ordigno si sono concluse nel pieno rispetto del programma grazie alla perfetta sinergia di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, coordinati dalla prefettura di Modena. Alle ore 09.30 è stata completata l'evacuazione dei circa 500 abitanti residenti nei comuni di Montecreto e nella frazione di Roncoscaglia, nel comune di Sestola, compresi nel raggio di sicurezza di 1800 metri dal luogo di ritrovamento dell'ordigno.

Durante le operazioni di bonifica è stato interdetto lo spazio aereo, la viabilità stradale della SP 324 e tutti i movimenti stradali/pedonali nell'area indicata. Alle ore 10.00 gli specialisti dell'Esercito hanno proceduto con le operazioni di rimozione delle spolette, utilizzando speciali apparecchiature come la "chiave a razzo", che consente di operare a distanza di sicurezza. Successivamente gli artificieri hanno trasferito l'ordigno presso la cava di Roncobotto nel comune di Zocca (MO), dove è stato fatto brillare all'interno di una buca profonda 6 metri. Le operazioni sono terminate con successo alle ore 17.30.

Il 10° reggimento genio Guastatori​ di Cremona, unitamente agli altri reggimenti del Genio dislocati in tutta Italia, è una delle 12 unità dell'Esercito preposte alla bonifica dei residuati bellici sull'intero territorio nazionale e ogni anno sono circa 2.500 gli interventi di bonifica da essi eseguiti.

In particolare, dal 2015 il reggimento genio di Cremona ha effettuato 180 interventi, bonificando 3300 ordigni, di cui 10 bombe d'aereo. L'Esercito, grazie alla capacità duale dei propri reparti, oltre all'impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado di intervenire in ogni momento, nei casi di pubbliche calamità e utilità a supporto della popolazione, dimostrandosi una risorsa pronta e flessibile al servizio del Paese.