Abilitati 24 nuovi istruttori militari di alpinismo

(di Stato Maggiore Esercito)
07/10/20

Nelle scorse settimane, presso la base logistica addestrativa Villaggio "Tempesti" di Corvara (BZ), si è tenuto il 2° Corso di Qualificazione Alpinistica nel corso del quale 24 neo Istruttori Militari di Alpinismo dell'Esercito hanno affrontato un selettivo processo di qualificazione della durata di 4 settimane.

Il particolare iter formativo ha previsto due fasi: la prima dedicata al movimento in montagna (svoltasi in Valle d'Aosta) e la seconda incentrata sul movimento su roccia in terreno dolomitico.

Nelle prime settimane di corso i candidati hanno dovuto dimostrare di possedere un ottimo allenamento aerobico, buona attitudine al movimento con ramponi su ghiaccio, capacità di superare un tiro di arrampicata sportiva del grado di 6 A+ "a vista" e di conoscere tutte le manovre di corda che vengono apprese nei corsi basici e avanzati di alpinismo militare. L'addestramento, in questa prima fase, si è svolto sul massiccio del Monte Bianco, che rappresenta l'ambiente "misto" ideale per approfondire le conoscenze sul terreno di alta montagna e per incrementare le capacità di movimento in sicurezza. Le creste e i ghiacciai alpini hanno messo a dura prova gli allievi che sono stati impegnati in simulazioni addestrative in alta quota, in posizione di comando, sotto l'attenta supervisione degli istruttori della Sezione Sci Alpinistica del Centro Addestramento Alpino.

Con l'inizio della seconda fase e il conseguente trasferimento nell'area dolomitica, il personale si è cimentato con la verticalità su alcune delle pareti più conosciute al mondo, dove più di 100 anni fa gli Alpini hanno mostrato prove di capacità e ardimento.

La maggior parte dei neo istruttori provengono dalle truppe alpine dell'Esercito, ma l'offerta formativa del Centro Addestramento Alpino è spesso rivolta anche a operatori del comparto Forze Speciali dell'Esercito e delle altre Forze Armate.