36 marescialli qualificati sottufficiali di corpo

(di Stato Maggiore Esercito)
05/12/23

Si è svolto presso la caserma "Soccorso Saloni", sede della Scuola Sottufficiali dell'Esercito, l’11° corso per sottufficiale di corpo.

L’attività ha favorito lo scambio di conoscenze, competenze ed esperienze necessarie a mantenere e sviluppare le componenti fondamentali dell’Istituzione, agendo sotto la luce dell’etica militare e mantenendo intatte nel tempo l’identità aggregante e l’attaccamento al servizio.

Nel salutare i frequentatori, il comandante della Scuola, generale di brigata Roberto Vergori, ha evidenziato che l’Esercito è un sistema complesso, il cui funzionamento e la cui affidabilità dipendono dalla responsabilità e dalla rilevanza di ogni sua singola componente, soprattutto quella umana, di ogni ordine e grado: “Il ruolo dei sottufficiali di corpo - ha precisato - è portante nel mantenere coesa l’Istituzione intorno ai suoi obiettivi e alle sue azioni, sostenendo il senso di appartenenza, la mentalità vincente e la stima e fiducia reciproca delle proprie unità. Aspetti, che si fortificano nel senso del comune dovere, guadagnandosi il rispetto sul campo, essendo giusti e capaci di spendersi per gli altri, ascoltando chi ha più esperienza e guidando chi ne ha meno.”

Presso la Scuola Sottufficiali dell’Esercito, le competenze accademiche dell’Università degli Studi della Tuscia si intersecano con il bagaglio di esperienze maturato in decenni di operazioni militari in teatri operativi all’estero e sul territorio nazionale, assicurando con continuità la formazione e l’addestramento, che permetterà agli allievi marescialli di operare con efficacia, elevata prontezza operativa e versatilità d’impiego negli scenari moderni e in ogni ambiente operativo.