Nave Scirocco partecipa alla Rising Star 2017

(di Marina Militare)
09/10/17

Si è concluso i giorni scorsi l'impegno di Nave Scirocco nelle acque antistanti il porto di Haifa, zona di mare dove la fregata italiana ha partecipato, con la Marina israeliana, all'esercitazione bilaterale "Rising Star 2017".

La Marina Italiana, era presente all'esercitazione anche con il sommergibile Todaro e un elicottero SH-212, mentre la Marina israeliana ha partecipato con i pattugliatori Hanit, Romah e Kechet, il sommergibile Tanin della classe Dolphin ed un elicottero Panther.

L'esercitazione, caratterizzata da una fase di pianificazione congiunta in porto e da una fase operativa in mare, ha visto gli equipaggi coinvolti nelle diverse forme di lotta e di minaccia (subacquea, aerea e di superficie), toccando aspetti connessi con il controllo del danno e l'intervento medico di emergenza.

Il focus della "Rising Star 2017" è stato soprattutto il contrasto alla minaccia subacquea, con simulazioni in mare che hanno fornito agli equipaggi un'ottima occasione per verificare l'interoperabilità tra le due marine.

L'impegno degli equipaggi e soprattutto dei team ASW, hanno permesso di raggiungere ottimi livelli addestrativi e di riscuotere l'apprezzamento della controparte.

Lasciato il porto di Haifa, Nave Scirocco ha effettuato una breve ma significativa sosta in mare, esattamente sul punto dove, oltre 75 anni fa (10 agosto 1942), il sommergibile Scirè - con il suo equipaggio, composto dal comandante Bruno Zelik e altri 8 ufficiali, 19 sottufficiali, 21 sottocapi e 11 marinai - fu affondato dalla Marina britannica.

Con una solenne cerimonia, l'equipaggio della nave ha reso gli onori e deposto una corona in mare, in quel mare che, a poco più di trenta metri di profondità, custodisce ancora il relitto dello Scirè.