Libano: elicotteri italiani intervengono per spegnere incendio in area minata

(di Stato Maggiore Difesa)
06/06/16

UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) ha supportato ieri le autorità locali nell’intervento per domare un grosso incendio sviluppatosi in un’area fortemente minata a ridosso della linea di confine Blue Line (linea di demarcazione con Israele istituita nel 2000) nell’area di Maroun Al Ras nel sud del Libano.

In particolare, la notevole estensione dell’incendio, e la considerevole presenza di mine (nel corso dell’intervento sono state udite almeno 24 esplosioni) che rendevano molto pericoloso l’intervento dei vigili del fuoco da terra, hanno reso determinante l’intervento degli elicotteri della Task Force ITALAIR che opera su AB-212 e personale italiano.

Gli equipaggi di volo di ITALAIR hanno operato fino a tarda serata quando le operazioni sono state concluse con successo compiendo in oltre 5 ore di volo, 7 passaggi sul fronte dell’incendio versando più di 7000 litri d’acqua.

Fondata nel 1979, ITALAIR, alle dirette dipendenze del comandante della missione UN generale di divisione Luciano Portolano, è l’unità più antica della missione UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon), nonché l’unico reparto di volo interforze schierato dall’Italia in un teatro operativo estero. Durante i suoi 37 anni di attività ha effettuato più di 40.000 ore di volo per il mantenimento della pace nel sud del Libano.

Gli equipaggi di Esercito, Marina Militare e Aeronautica Militare, con i sei elicotteri AB-212, sono pronti a decollare in meno di 30 minuti per effettuare differenti tipologie di missioni tra cui anche eventuali evacuazioni sanitarie (CASEVAC) e giornalmente voli di ricognizione e di osservazione in tutta l’area di operazioni e in particolare lungo la Blue Line.