Kosovo: i carabinieri della KFOR in supporto alla popolazione

(di Stato Maggiore Difesa)
03/07/23

Una donazione di beni di prima necessità alle famiglie rimaste colpite dalla recente alluvione che ha interessato la municipalità di Pec/Peje. Il supporto è stato garantito dai carabinieri della Multinational Specialized Unit di KFOR (Kosovo Force). 

Il personale specializzato nella Cooperazione Civile/Militare (Civil and Military Cooperation - CIMIC ), dopo aver raccolto le necessità della comunità, ha donato scorte alimentari e indumenti agli abitanti scossi dal tragico evento, portando un tangibile aiuto agli abitanti dell’area.

Le unità CIMIC, grazie alla capillare presenza sul territorio dei carabinieri, impiegati nel mantenimento della sicurezza, individuano criticità e promuovono iniziative di aiuto alle comunità kosovare tramite fondi e progetti avallati dal comando operativo di vertice interforze (COVI), in collaborazione con la Croce Rossa e le organizzazioni di volontariato locali, senza distinzioni di etnia, credo religioso o di orientamento politico, finalizzate alla promozione dello sviluppo del processo di stabilità dell’area. 

Nell’ambito della Missione NATO-KFOR, il contributo italiano è oggi il più elevato tra i 27 Paesi partecipanti.

Il contingente italiano, come sancito dalla risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, opera per garantire la sicurezza e la stabilità, nonché per il mantenimento di un ambiente sicuro e protetto per tutte le comunità del Kosovo.