Termina il tirocinio navale estivo per gli allievi del corso Mizar

(di Marina Militare)
09/09/16

Dal 1° agosto al 2 settembre, presso il molo Giovannini dell'Arsenale militare di La Spezia, si è svolto il tirocinio di manovra "TIR.N.E.MA" a bordo delle navi StaffettaAsticeMurena,  Porpora e Gorgona. Il 1° Gruppo unità ausiliarie (COMGRUPAUS 1) e i comandanti delle unità impegnate hanno sviluppato il programma addestrativo degli allievi della 2ª classe del corso Mizar dell'Accademia Navale, con uscite in mare giornaliere e notturne, lezioni e briefing di approfondimento.

Il modulo è finalizzato all'apprendimento dei concetti fondamentali di manovra navale, l'acquisizione della giusta padronanza in plancia e della sensibilità marinaresca.

Gli allievi si sono esercitati nei vari tipi di ormeggio - alla fonda, alla boa, nei cosidetti ormeggi "di punta" e "affiancato" - in simulazioni di recupero naufrago e nella gestione delle avarie ai sistemi di governo e di propulsione. I periodi di esercitazione e l'impegno degli allievi durante le uscite in mare hanno permesso il raggiungimento di tutti gli obiettivi, tra cui la piena autonomia nella gestione di manovre cinematiche, fondamentale per il conseguimento dell'Abilitazione alla Guardia in Plancia Basica (A.G.P.B.) al termine del 3° anno accademico.

Durante la permanenza a La Spezia, gli allievi del corso Mizar hanno avuto altre occasioni formative in diversi ambiti, tra cui le visite a bordo di nave Bergamini e del sommergibile Venuti e la visita al Museo Tecnico Navale di La Spezia.

Questa la percezione del tirocinio dell'allievo di 2ª classe Giancarlo Iacomino: "A breve noi allievi diventeremo ufficiali di guardia in plancia e manovrare sarà per noi all'ordine del giorno. Il ricordo del TIR.N.E.MA, dei nostri primi ormeggi, dei nostri errori, i sorrisi che hanno accompagnato il nostro apprendere, sarà sempre un punto di riferimento nella nostra vita professionale. Durante le uscite giornaliere in mare abbiamo messo in pratica quello che abbiamo studiato durante la 2ª classe in Accademia e sui testi di navigazione, il vivere gli equipaggi delle navi e il team della plancia ci ha insegnato l'importanza del singolo e del gruppo, per fare rotta verso un obiettivo comune, così come richiesto ad ogni ​Professionista del Mare."