Nave Palinuro approda a Varna, nel Mar Nero, con il XVIII corso normale marescialli

(di Marina Militare)
16/08/16

Quella dal 4 al 10 agosto è stata una navigazione lunga, molto interessante e particolarmente impegnativa che ha visto nave Palinuro attraversare in successione le acque del Mar Egeo, i Dardanelli, il Mar di Marmara e, per la prima volta, il Bosforo per giungere le acque del Mar Nero.

Lo stato del mare, costantemente mosso per un incessante vento teso di grecale, ha fatto da cornice a questa esperienza unica. Il maltempo, però, non ha impedito agli allievi di proseguire l'intenso programma di addestramento: lezioni teoriche e pratiche di arte marinaresca e frequenti manovre alle vele che hanno permesso agli allievi di approfondire sul campo aspetti della vita di bordo fino a ora sconosciuti. 

Il momento più suggestivo durante l'attraversamento degli stretti turchi è stato il passaggio del Bosforo. A sottolineare l'eccezionalità e l'importanza dell'evento, gli allievi hanno effettuato il transito sotto il ponte di Istanbul disposti sui pennoni dell'albero di trinchetto. "L'entusiasmo e l'adrenalina generati dalla posizione elevata hanno comunque lasciato spazio allo stupore per l'incantevole vista sottostante offerta dall'antica Costantinopoli. Emozioni che rappresentano ricordi indelebili per chi vive queste avventure con passione, come solo un vero marinaio può fare" ha commentato l'allieva Moro.

Con l'arrivo a Varna gli allievi hanno vissuto altri aspetti connessi con la formazione come quelli protocollari, culturali e storici: visita al comune, alla base navale, alla Scuola Navale Bulgara all'Accademia Navale con il suo modernissimo simulatore di plancia, occasioni per gli allievi di confronto e scambio con la cultura bulgara.

Proprio l'Accademia è un istituto particolarmente moderno, da sempre orientato anche al mondo civile oltre che militare, che offre corsi di tutti i livelli, anche in inglese, come master e dottorati di ricerca che destano l'interesse e la partecipazione di altri paesi europei.

L'ultimo giorno di sosta ha infine rappresentato un momento di interesse storico. Gli allievi hanno visitato l'antica città di Nesebar, apprezzandone gli splendidi scorci offerti dalle chiese ortodosse e dai caratteristici vicoli cittadini.

Nell'ambito delle visite protocollari, particolare attenzione è stata riservata alla nave dalla Marina Bulgara che, con il suo capo di stato maggiore, ammiraglio Mitko A. Petev, ha accettato l'invito a bordo.

Dopo questa sosta, continua la Campagna d'istruzione con le vele spiegate verso il porto di Odessa, in Ucraina, dove la nave sarà in sosta dal 15 al 19 agosto.