Nave Marceglia: tre mesi di deployment nell'operazione NATO “BRILLIANT SHIELD” in Mar Baltico

(di Marina Militare)
30/10/23

Nella giornata del 25 ottobre 2023, Nave Antonio Marceglia ha lasciato il porto di Riga, tornando così a navigare nelle acque del Mar Baltico dove è impegnata in attività di sicurezza marittima e difesa aerea nell'operazione NATO “Brilliant Shield". La missione è iniziata il 26 luglio 2023 con l'avvicendamento con Nave Caio Duilio e l'ingresso nel dispositivo NATO: la sosta in Lettonia, Paese nel quale un'unità navale italiana non giungeva in visita dal 2004, marca così tre mesi di intenso e continuo impegno dell'unità.

Il rischieramento lungo il “fianco Est" dell'Alleanza risulta essere estremamente dinamico e sensibile, nonché strategicamente rilevante, e si declina in una presenza e sorveglianza costante al fine di contribuire al mantenimento della sicurezza internazionale, garantire l'integrità delle vie di comunicazione, salvaguardare il territorio e gli interessi della NATO.

Questa sorveglianza tridimensionale si sviluppa sopra e sotto la superficie del mare e nello spazio aereo e dimostra la grande versatilità e l'ampio spettro di capacità di questa classe di navi. Ad oggi il Marceglia è la seconda nave, dopo il Duilio, ad aver concluso con successo il processo di Readiness Verification della NATO, consentendogli quindi di essere pienamente integrata nel sistema di difesa aerea e missilistica dell'Alleanza.

Durante questi mesi di intenso deployment operativo, la FREMM (Fregata Europea Multi-Missione) più moderna della classe “Bergamini" ha fatto sosta a Gdynia e Świnoujście (Polonia), Malmö (Svezia), Copenaghen (Danimarca), Rostock (Germania) e nel porto di Helsinki (Finlandia). In tali occasioni l'Unità ha condotto numerose attività di naval diplomacy, portando la bandiera italiana a sventolare in molto porti di Paesi che si affacciano sul Baltico, contribuendo a rafforzare i rapporti con queste Nazioni.

Nel prossimo futuro, Nave Antonio Marceglia continuerà nella sua missione cooperando con gli assetti alleati presenti nell'area per assicurare la sicurezza delle vie di comunicazione marittime e dello spazio aereo della NATO nella regione del Baltico.