La Marina Militare e la formazione degli ispettori della polizia locale di Venezia

(di Marina Militare)
05/11/20

Una parte dei docenti dell’Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia, dal 19 al 30 ottobre, ha  svolto un modulo didattico a beneficio di 21 ufficiali recentemente assunti dal corpo della polizia locale di Venezia.

Il modulo è stato specificamente sviluppato dall’Istituto per completare il programma di un articolato corso, della durata di circa 7 mesi, attivato per la prima volta presso la nuova sede del quartier generale del corpo, una modernissima struttura ubicata sull’isola del Tronchetto. Tradizionalmente le immissioni nei gradi iniziali del ruolo ufficiali della polizia locale avvenivano per pochissime persone alla volta ed erano indirizzate a ricoprire posizioni ben definite. Si trattava spesso di risorse interne, la cui formazione avveniva on the job.

Le relazioni di proficua e sinergica collaborazione tra il comune di Venezia e l’Istituto di Studi Militari Marittimi hanno favorito la conoscenza dell’efficacia delle metodologie didattiche esperienziali che caratterizzano i moduli di Comunicazione e Scienze Manageriali del corso normale di stato maggiore.

Così, quando l’amministrazione comunale ha deliberato di avviare un programma di potenziamento del corpo della polizia locale, attraverso un significativo numero di nuove assunzioni, prevedendo un più ampio e uniforme ciclo di formazione iniziale del personale neo-assunto, l’Istituto ha offerto il supporto di alcuni sperimentati docenti della Marina Militare per lo svolgimento di un modulo di competenze gestionali specificamente concepito per questa esigenza.

La collaborazione si è concretizzata attraverso un intenso programma di lezioni e applicazioni relative a varie competenze gestionali. Non sono mancate sessioni di approfondimento dedicate ai simboli della Repubblica, all’etica degli ufficiali e all’addestramento formale; quest’ultimo è stato svolto nella suggestiva cornice dell’antico Arsenale, nel pieno rispetto delle precauzioni sanitarie imposte dalla delicata situazione pandemica.

Al termine del qualificante momento formativo, l’ispettore Sara Scarpa, capocorso dei frequentatori, ha dichiarato “il modulo ci ha spalancato una finestra sul mondo della comunicazione, del lavoro di gruppo, del problem solving e della leadership; è stato un’ottima palestra di vita e ha rappresentato un’esperienza che conserveremo gelosamente”.