L'ultimo lembo di terra europea è ormai lontano da giorni, mentre la nave scuola Amerigo Vespucci è in cerca del "sentiero atlantico" verso le coste degli Stati Uniti: gli Alisei.
Da sempre utilizzati dai navigatori, gli Alisei hanno permesso le grandi traversate oceaniche verso ovest permettendo, tra gli altri, a Cristoforo Colombo in viaggio verso le Indie di scoprire l'America.
Dovuti ad un forte riscaldamento della superficie terrestre lungo la zona equatoriale, gli alisei spirano nell'emisfero boreale da nord-est verso sud-ovest e nell'emisfero australe da sud-est verso nord-ovest. L'alternarsi tra i tropici e l'Equatore di alta e bassa pressione, il cosiddetto "gradiente barico" forma gli alisei, mentre la direzione di questi venti costanti è effetto della rotazione terrestre.
Il nome anglosassone di questi venti è "Trade Winds", "venti del commercio" che sta a ricordare come i naviganti che hanno ripercorso la rotta che fu di Cristoforo Colombo li abbiano utilizzati per scambiare merci tra il vecchio e il nuovo mondo.
Nave Vespucci, in rotta verso ovest, è alla ricerca di questo sentiero Atlantico: un'occasione unica per l'equipaggio e per gli allievi del 24° corso VFP4 che stanno affrontando la navigazione con entusiasmo e passione. La traversata porterà la "Signora dei mari" dopo ben 16 anni verso il nuovo continente, approdando prima all'isola di Bermuda e poi dirigendo verso Canada e Stati Uniti portando nel mondo alcune delle numerose eccellenze del made in Italy.
Con tutta la sua maestosità, il Vespucci continua a seguire la rotta per raggiungere la città di Hamilton (Bermuda), terza tappa della campagna d'Istruzione 2017, dove ad attenderla ci saranno numerosi visitatori curiosi di ammirare il gioiello della marineria italiana, che mantiene un fascino immutato in una realtà dove la tecnologia è predominante.
La nave prenderà parte inoltre a molti importanti impegni istituzionali tra cui il 150° anniversario della nascita della confederazione canadese a Montreal, e la visita presso la sede dell'Unicef a New York. Nave Vespucci infatti è particolarmente legata all'Agenzia dell'ONU essendone ambasciatrice dal 2007. In ogni porto visitato ne fa sventolare con orgoglio la bandiera e simbolicamente consegnando un messaggio di pace solidarietà e speranza.
