Il Comitato Politico e di Sicurezza dell’UE incontra i militari Europei impegnati nell’Operazione EUNAVFOR MED IRINI

29/09/23

I 27 ambasciatori membri del Comitato Politico e di Sicurezza (CoPS) dell’Unione Europea hanno visitato oggi gli equipaggi della nave anfibia San Giusto della Marina Militare italiana e della fregata Kanaris della Marina Militare greca, ormeggiate alla fonda nel Golfo di Napoli.

Il CoPS, presieduto da s.e. Delphine Pronk, presidente, è accompagnato dal generale Robert Brieger, massima autorità militare presente e presidente del Comitato Militare dell’Unione Europea, in rappresentanza dei capi di stato maggiore della Difesa dei 27 stati membri.

La visita rappresenta la prima volta da quando è stata lanciata l’operazione EUNAVFOR MED IRINI, nel 2020, che i rappresentanti delle Nazioni Europee hanno incontrato le donne e gli uomini di IRINI che ogni giorno con grande professionalità operano a terra ed in mare per contrastare il traffico di armi da e per la Libia, nel quadro dell’embargo imposto dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Tra gli obiettivi secondari dell’operazione di sicurezza marittima, anche la raccolta informativa a supporto dei traffici illeciti di derivati del petrolio e il contrabbando di esseri umani dalla Libia.

A ricevere il comitato a nome del governo italiano, il sottosegretario di Stato alla Difesa, onorevole Matteo Perego di Cremnago che rivolgendosi agli ambasciatori ha sottolineato l’impegno del Paese in questa delicata area al confine meridionale dell’Europa. L’Italia assicura infatti continuativamente larga parte degli assetti aerei e navali impiegati, quasi metà del personale militare impegnato nell’Operazione, il quartier generale a Roma nonché basi operative e logistiche su suolo nazionale.

“Oggi la Bussola Strategica” ha inoltre affermato Perego “si afferma come strumento indispensabile per delineare il perimetro di una cultura strategica comune e, soprattutto, per definire gli indirizzi – anche politici – necessari a dare concretezza all’auspicato e meritato ruolo di attore globale dell’Unione Europea. È quanto mai necessario, pertanto, dare esecuzione a quanto abbiamo approvato con il citato documento, che ha profonde implicazioni per gli impegni operativi, come l’Operazione IRINI, lo sviluppo capacitivo e la cooperazione industriale”.

A bordo di Nave San Giusto la delegazione Europea ha incontrato l'ammiraglio di divisione Stefano Turchetto, al comando dell’operazione dal Quartier Generale di IRINI ubicato a Roma, che ha illustrato l’attuale situazione strategica del Mediterraneo Centrale.

Il contrammiraglio Valentino Rinaldi, comandante del gruppo aeronavale in mare, ha invece fornito un aggiornamento tattico sull’attuale composizione della Forza Aeronavale a lui assegnata e sulle attività operative in corso.

Al fine di consentire un completo coinvolgimento ed una piena comprensione dell’operatività che caratterizza la quotidianità del bordo, la delegazione del CoPS dopo i principali locali operativi della Nave (staff room, centrale operativa di combattimento e plancia) ha potuto assistere ad una dimostrazione pratica in cui l’unità navale greca, Kanaris, è stata abbordata da un team di Forze Speciali partito dalla nave Italiana con il supporto di 2 gommoni a chiglia rigida tipo Hurricane e di un elicottero. Nel frattempo un secondo elicottero con tiratori scelti a bordo forniva la copertura di sicurezza alle operazioni.

La delegazione si è poi spostata sulla fregata greca Kanaris incontrando equipaggio e comandante.

Nel suo saluto l’ammiraglio Turchetto ha voluto sottolineare: “La pace è il frutto della collaborazione tra i popoli. Ed è per tale ragione che esprimo il mio più vivo ringraziamento ai membri del Comitato Politico e di Sicurezza dell’Unione Europea per questa visita che rinnova e rafforza il costante supporto degli Stati Membri dell’Unione all’Operazione EUNAVFOR MED IRINI”.