Eunavfor Med, il Cavour rientra a Taranto dopo 11 mesi di missione

(di Marina Militare)
06/06/16

Il 27 maggio, dopo undici mesi, nave Cavour, flagship dell'operazione militare EUNAVFOR MED-Sophia, è rientrata al Taranto.

283 giorni  in teatro operativo, di cui 215 giorni in navigazione, quasi 5.000 ore di moto, 400 ore di volo degli elicotteri EH-101 imbarcati questi i numeri che misurano l'impegno della nave, prima flag ship di un dispositivo aeronavale europeo di contrasto ai trafficanti di esseri umani nel Mediterraneo centrale, iniziato il 26 giugno dello scorso anno.

Nave Cavour ha ospitato lo staff europeo della missione, comandato dal contrammiraglio Andrea Gueglio, composto da 60 ufficiali e sottufficiali di 14 nazioni.

L'area ospedaliera della nave Ammiraglia ha poi permesso di assicurare un presidio medico-sanitario di elevate capacità, grazie alla presenza di un team medico di tipo Role-2, che ha svolto un'intensa attività diagnostica, radiologica e di laboratorio ma, soprattutto, chirurgia salva vita. L'ospedale imbarcato, infatti, ha garantito continua assistenza sanitaria, evacuazioni mediche, interventi chirurgici a favore sia di migranti recuperati in mare durante gli eventi di search and rescue, sia di marinai imbarcati sulle unità del dispositivo europeo ma anche su pescherecci presenti in zona.

Nel corso del lungo impegno operativo, a bordo di nave Cavour si sono svolte diverse attività a connotazione politica, mediatica e militare nazionali ed estere, come la visita a bordo del ministro della Difesa, del capo della Polizia, del comandante operativo di vertice interforze spagnolo e italiano, del capo di stato maggiore della Difesa tedesca e dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione europea.

Nave Cavour lascia l'area delle operazioni passando il testimone a nave Garibaldi che - dal 1° giugno - è la nuova flagship della missione europea.