Si è da poco concluso l'evento culturale "ASSAUT 2016", tenutosi presso il Koninklijk Instituut voor de Marine (K.I.M.) – Accademia Navale della Marina Militare olandese – a Den Helder (circa 100 km a nord di Amsterdam). L'evento, parte dell'Exchange Program svolto dall'11 al 17 dicembre 2016 nei Paesi Bassi, ha visto impegnati due aspiranti guardiamarina dell'Accademia Navale, corso Mizar, con l'intento di stringere nuovi rapporti professionali con i giovani ufficiali della Marina ospitante e delle altre Marine invitate.
Davvero un'occasione unica di crescita, dunque, per gli aspiranti guardiamarina Luca Mangano e Ido Giovanni De Angelis che hanno potuto conoscere da vicino la realtà culturale e militare olandese scoprendone, nel fitto programma di attività giornaliere, le somiglianze e le differenze rispetto alla tradizione marinara italiana.
Le visite più importanti hanno riguardato la fregata Evertsen e il sommergibile Bruinvis della Reale Marina dei Paesi Bassi presso la base navale Nieuwe Haven, nonché il National Maritime Museum e la città di Amsterdam. La presenza dei cadetti di altre Marine, tra cui Germania, Polonia, Belgio e Bulgaria, ha reso ancora più stimolante lo scambio culturale per i nostri giovani ufficiali.
L'evento conclusivo della settimana culturale, alla sua 141ª edizione, è stato il tradizionale ballo di gala al quale presenziano i parenti dei cadetti e le massime autorità della Marina olandese. Il tema scelto per l'edizione di quest'anno è stato particolarmente apprezzato e fonte d'orgoglio per i nostri aspiranti guardiamarina partecipanti, trattandosi del viaggio di Marco Polo in Oriente, raccontato ne 'Il Milione' (resoconto, del 1298, del viaggio in Asia di Marco Polo, suo padre e suo zio, mercanti e viaggiatori veneziani).
"Quest'esperienza ci ha visti impegnati in prima persona, approfondendo molteplici aspetti della cultura olandese e di tutto quello che il mare e la professione di ufficiale di Marina rappresentano per i nostri colleghi dei Paesi Bassi. È stato fondamentale scoprire che nonostante le tradizioni, la cultura ed alcuni elementi professionali siano diversi, noi allievi ufficiali abbiamo tutti in comune la stessa passione per la professione scelta e per il mare" queste le riflessioni dell'aspirante guardiamarina Luca Mangano di rientro in Italia.
