Accademia Navale: 118 allievi ufficiali hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana

(di Marina Militare)
07/12/20

Presso l'Accademia Navale di Livorno, hanno prestato sabato Giuramento solenne i nuovi allievi ufficiali della Marina Militare che hanno così sancito il proprio legame di fedeltà alla Repubblica Italiana, entrando altresì a far parte delle Forze Armate e della grande famiglia marinara.

Presente, per l’occasione, il capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone che, accompagnato dal comandante delle Scuole della Marina, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, rivolgendosi ai giovani frequentatori ha sottolineato "L’Accademia cerca di insegnarvi quanto è importante il mare, che è l’ambiente dove voi esprimerete le vostre facoltà, dove lavorerete in futuro, quanto sia importante per il nostro Paese, quanto siano vincolante questo dominio per la nostra economia, la nostra democrazia, la nostra sicurezza".

La cerimonia, svoltasi come da tradizione il primo sabato di dicembre in occasione di Santa Barbara - ma per la prima volta in forma statica, con distanziamento interpersonale e senza la presenza di pubblico, per le misure di prevenzione connesse all’emergenza sanitaria in atto - ha visto quest’anno protagonisti 132 frequentatori della prima classe dei corsi normali, tra i quali 26 donne e 18 allievi esteri provenienti da Algeria, Arabia Saudita, Etiopia, Libia, Montenegro, Perù, Qatar, Somalia, Senegal, e Ucraina. Con gli allievi della prima classe hanno inoltre giurato 4 allievi ufficiali piloti di complemento.

"Siate sempre orgogliosi della vita che avete intrapreso, non stancatevi di testimoniare con onore i valori etico – morali alla base della vostra scelta e alimentare ogni giorno, con coraggio e curiosità, quell’emozione che oggi, su questo piazzale accende i vostri animi", ha dichiarato durante il proprio discorso il contrammiraglio Flavio Biaggi, comandante dell’Accademia Navale, prima di enunciare la formula del giuramento.

Subito dopo, un vigoroso e risonante "lo giuro!", gridato dagli allievi, è risuonato nello storico istituto che, ormai da 139 anni, forma i futuri ufficiali della Marina Militare.

"Il Giuramento per noi giovani allievi ufficiali ha rappresentato un momento particolare, come sono convinto sia stato in passato per ogni ufficiale della Marina che è transitato tra queste storiche mura. Consapevoli dell’attuale difficile periodo, che peraltro abbiamo cercato di sfruttare come ulteriore occasione di crescita, questo momento solenne è giunto al culmine di una primo fase di formazione particolarmente intensa che ci ha portato nei giorni scorsi anche a vestire per la prima volta l’uniforme storica e a ricevere lo spadino, il simbolo dell’Allievo che fieri porteremo con noi", ha affermato l’allievo 1^ classe del corpo di stato maggiore Alessandro Ferraroni.

Un passo in avanti quello compiuto oggi dai giovani allievi ufficiali, in occasione del Giuramento solenne, per divenire uomini e donne di mare sempre al servizio del Paese, e un momento ricco di significato che, nonostante le avversità, ha mantenuto vive e attuali le secolari tradizioni dell’Accademia Navale e della Marina Militare.