Difesa: conclusa la Cyber Eagle 2022

(di Aeronautica Militare)
14/12/22

Si è conclusa martedì 6 dicembre presso il reparto sistemi informativi automatizzati (Re.S.I.A.) dell’Aeronautica Militare, con la presentazione dei risultati esercitativi alla presenza del capo di stato maggiore della difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, del capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare, gen. di s.a. Luca Goretti e del comandante logistico dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Roberto Comelli, l’ottava edizione della Cyber Eagle 2022: esercitazione di Cyber Defence pianificata e condotta annualmente dall’Aeronautica Militare, attraverso il comando logistico della Forza Armata e svolta in partnership con l’industria Italiana della Cyber rappresentata dalla DEAS SPA.

I principali obiettivi esercitativi della Cyber Eagle 2022 sono stati l’addestramento della catena di allertamento dell’Aeronautica Militare in caso di incidente informatico, il collaudo dell’uso di sensori avanzati da parte del Security Operation Centre della Forza Armata per prevenire attacchi informatici e quello di testare l’utilizzo di tecnologie avanzate per contrastare la minaccia cibernetica. In tale ambito ha svolto un ruolo di particolare importanza la progettazione di algoritmi di intelligenza artificiale attraverso l’impiego di un Tiger Team congiunto Aeronautica Militare – DEAS, composto da figure professionali specializzate nella gestione e nella governance dei dati elaborati provenienti da diverse fonti, processate attraverso la valorizzazione delle enormi risorse tecniche del supercalcolatore della Forza Armata. Il Tiger Team ha altresì realizzato i modelli utilizzati per il Security Operation Centre (SOC), a presidio della prevenzione della minaccia cibernetica. 

Il gen. Goretti nel suo intervento ha evidenziato come “l’Aeronautica Militare è sempre più tecnologicamente legata e proiettata al futuro. Esercitazioni come la Cyber Eagle ci consentono di aggiungere, nel corso delle varie edizioni che si svolgono nel tempo, ogni volta un tassello in più per proteggere la mole di dati che mettiamo a disposizione del sistema Paese. Solo attraverso il lavoro sinergico tra Forze Armate, altre Istituzioni pubbliche e l’industria esperta di settore possiamo ridurre il rischio cibernetico proveniente dall’esterno. Fare cultura, investire sul fattore umano e difenderci tutti insieme mettendo a fattor comune le competenze acquisite nel tempo, sono gli obiettivi che ci dobbiamo prefiggere per il futuro”.

Ha partecipato all’esercitazione, per la prima volta, anche un team di simulazione di attacco informatico (cosiddetto Red Team) del comando per le operazioni in rete (COR) dello stato maggiore della Difesa, conferendo così alla Cyber Eagle anche una connotazione interforze. Nel dettaglio, il COR ha testato la prontezza di risposta ad un attacco informatico da parte di un ente periferico dell’Aeronautica Militare nonché quella della catena di comando e controllo cibernetico della Forza Armata, che vede il coinvolgimento della 3^ divisione del comando logistico dell’AM, del reparto generale sicurezza dello stato maggiore dell’Aeronautica ed il Re.S.I.A. 

A chiusura dell’evento è intervenuto il capo di stato maggiore della difesa che si è complimentato per i risultati dell’esercitazione e per il livello di competenza messo in evidenza dall’Aeronautica Militare. L’ammiraglio Cavo Dragone ha quindi tenuto a sottolineare come “in un contesto dove gli attacchi informatici sono sempre più complessi e con obiettivi trasversali ad aziende, organizzazioni pubbliche ed infrastrutture critiche, il ruolo delle Forze Armate assume una funzione cruciale di difesa all’interno della risposta complessa e integrata nazionale”.

Di fronte alla minaccia cibernetica che è sempre più concreta, reale, persistente ed in continua evoluzione, la Difesa nel suo complesso si addestra e si aggiorna costantemente per fornire adeguate risposte in termini di difesa e sicurezza delle info-strutture dei reparti delle Forze Armate, contribuendo così alla difesa cibernetica del Paese.   

Il reparto sistemi informativi automatizzati (Re.S.I.A.), ente dipendente dalla 3ª divisione del comando logistico dell’Aeronautica Militare, cura la realizzazione e la gestione dei sistemi per l’automazione dei processi logistico/amministrativi della Forza Armata nonché la formazione del personale impiegato nel settore informatico. Negli ultimi anni sta assumendo sempre più una connotazione operativa, applicando le competenze acquisite nel settore della Cyber Defence al domino aerospaziale.