Conclusa l’esercitazione di ricerca e soccorso aereo SATER 1-24

(di Aeronautica Militare)
20/05/24

Conclusa l’esercitazione di ricerca e soccorso aereo “SATER 1-24″, svoltasi dal 13 al 16 maggio nell’area delle Prealpi Liguri, organizzata dal comando operazioni aerospaziali (COA) di Poggio Renatico (FE) dell’Aeronautica Militare in collaborazione con il corpo nazionale di soccorso alpino e speleologico (CNSAS).

Sull’Aeroporto “Riviera” di Villanova d’Albenga (SA) circa 160 partecipanti, tra personale militare e civile, hanno predisposto e attrezzato un vero e proprio eliporto campale denominato Posto Base Avanzato (PBA) fornito di tutti i necessari servizi di assistenza al volo.

Quando c’è l’esigenza di intervenire nell’ambito di un’emergenza estesa e prolungata su un’area impervia, come può essere la ricerca di un aeromobile e i relativi equipaggi militari dispersi, la macchina dei soccorsi è molto complessa e necessita di molteplici contributi in termini di professionalità da parte di diversi attori istituzionali: lo scopo delle esercitazioni come la SATER 1-24 risponde proprio all’esigenza di standardizzare e migliorare le procedure, conoscersi e confrontarsi per operare al meglio al fine di salvare vite umane.

Quattro gli elicotteri partecipanti, per un totale di 17 ore di volo: l’Aeronautica Militare, che ha svolto anche l’attività di coordinamento aereo, ha impiegato un TH500 della squadriglia collegamenti di Milano Linate e un HH-139 dell’85° centro SAR di Pratica di Mare (RM); il 4° nucleo elicotteri carabinieri di Pisa ha preso parte all’esercitazione con un AW-139 e la sezione aerea della Guardia di Finanza di Varese con un AW-169.

Le squadre di ricerca terrestre, che hanno operato sulle Prealpi Liguri, sono state alimentate dal soccorso alpino e speleologico della Liguria – con funzioni di coordinamento – e dal soccorso alpino della Guardia di Finanza (SAGF), mentre alcune Infermiere del corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana (qualificate AASAR), sono state impiegate a supporto degli equipaggi di volo. Fondamentale il supporto tecnico-logistico-amministrativo fornito dal distaccamento aeronautico di Capo Mele (sito nel Comune di Andora), dal 3° servizio tecnico distaccato (STD) presso lo stabilimento Piaggio di Villanova d’Albenga (SA), dal “Riviera Airport”, dal 15° nucleo elicotteri carabinieri, dalla società “Piaggio Aerospace” operanti sullo scalo ligure e della Croce Bianca di Andora che ha reso disponibile un’ambulanza all’interno del Punto Medico Avanzato (PMA) a guida Aeronautica Militare.

“Arrivare lì dove occorre, nel minor tempo possibile e coordinare efficacemente gli elicotteri messi a disposizione dalle altre amministrazioni è il nostro lavoro” riferisce il direttore dell’esercitazione, colonnello Giacomo Zanetti, che aggiunge: “lo abbiamo fatto qui in esercitazione e lo facciamo ogni giorno dalle sale operative del comando operazioni aerospaziali di Poggio Renatico. La SATER, organizzata in collaborazione con il corpo nazionale di soccorso alpino e speleologico, è per tutta la Difesa una preziosa occasione per addestrare il proprio personale ad essere sempre pronto per affrontare qualsiasi scenario.”

Le SATER (sigla di Search And Rescue-Terra) sono esercitazioni periodiche pianificate e condotte dall’Aeronautica Militare su tutto il territorio nazionale, con la partecipazione di altre forze armate, corpi armati dello Stato e amministrazioni civili dello Stato.