ANAI festeggia il centenario sotto la Madonnina: XXX raduno bagnato e fortunato

(di Gianluca Celentano)
01/11/21

Nata proprio a Milano poco dopo la fine della prima Guerra mondiale, l’Associazione Nazionale Autieri d'Italia ha festeggiato il 29, 30 e 31 ottobre, il Centenario dalla sua costituzione, 1921-2021. Una manifestazione patrocinata dal Comune di Milano, Città Metropolitana e Automobile Club Milano e a cui ha contributo Regione Lombardia.

L’evoluzione

Dalla sua originaria denominazione, “Nucleo Automobilistico” agli inizi del secolo scorso, gli autieri vengono successivamente inquadrati nel Corpo automobilistico e con il DL 490 del 30.12.97, assumono la conformazione di Arma costituendo l’Arma dei trasporti e dei materiali dell’esercito, TRAMAT.

L’ANAI (Associazione Nazionale Autieri d’Italia) oltre a tenere vive le tradizioni del Corpo risulta tra le associazioni d’Arma più attive anche nell’ambito sociale e del volontariato di protezione civile, inoltre è presente nelle scuole per sensibilizzare l’educazione stradale.

Questa iniziativa è ormai collaudata e supportata dal brig. gen. Francesco Lo Iacono, che per l'occasione milanese, era il presidente del comitato organizzatore.

3° CERIMANT, Castello Sforzesco e sfilata in Duomo

Come riuscita dell’organizzazione logistica non si poteva chiedere di meglio a un’Arma specializzata in questo senso, se si considera l’enorme richiamo di associati da tutta Italia.

Il ritrovo è avvenuto alla Caserma Mercanti di Via Tanzi 5 a Milano, sede del 3° CERIMANT. Qui gli Autieri in servizio e in congedo hanno aperto la cerimonia con l’Alzabandiera poi l’evento si è trasferito al Castello Sforzesco. È stato sottolineato l’impegno degli associati in congedo in tema di sicurezza con uno stand a tema: "La buona strada della Sicurezza". 

Nel piazzale del Castello, l’Esercito e gli espositori hanno voluto creare un passaggio storico esponendo i mezzi del nostro passato insieme ai moderni veicoli militari. Imponente l’autocarro Lancia 3Ro detto anche "musone" e il suggestivo Fiat 18BL, a cui seguiva un Leoncino del ‘52, un Ar56 e altri cimeli provenienti dalla Collezione Mezzi Storici Marazzato e dal MuseoStorico della Motorizzazione Militare.

Tra i mezzi contemporanei non poteva mancare il VTLM Lince versione ambulanza preso d’assalto dagli obiettivi e gli autocarri logistici Astra ACTL.

Per l’occasione alla presenza del presidente ANAI gen. Vincenzo De Luca, sono state donate le targhe ricordo anche ai vertici dell'Arma TraMat gen. Restaino e gen. Santamaria, in una cerimonia dove la Banda dell'Arma TraMat ha voluto offrire un concerto nel cortile della Rocchetta.

Con il ritmo cadenzato dalle note della Parata degli Eroi che rimbombavano sul sagrato del Duomo, sono sfilati i reparti di brigata e del reggimento logistico Taurinense, gli ufficiali TRAMAT e della Scuola d’applicazione, i gonfaloni degli Autieri d’Italia con a capo il loro presidente gen De Luca.

Lungo il percorso che costeggia Palazzo Ducale, in virtù della sensibilizzazione scolastica promossa da ANAI, un gruppo di giovanissimi studenti delle scuole primarie del capoluogo, Calasanzio, Pareto e Maria Mater Mea, hanno sfilato al passo di corsa dietrola fanfara dei bersaglieri Luciano Manara di Milano.

Evento bagnato evento fortunato con gli auguri di Mattarella

Nonostante la pioggia l’evento ha rispettato la scaletta riuscendo brillantemente e dando l’occasione a migliaia di autieri di riabbracciare i propri fratelli d’armi. Nella tre giorni i social degli autieri hanno seguito l’evento sino alle note finali dove, tra il dispiacere di doversi salutare e un treno o un pullman da prendere, ci si è giurati di rivedersi alla prossima adunata.

Non sono mancati gli auguri del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha rivolto al presidente di ANAI il seguente messaggio: All’Associazione Nazionale Autieri d’Italia, promotrice del XXX raduno, desidero esprimere l’apprezzamento della Repubblica per l’opera svolta dagli appartenenti all’Arma Trasporti e Materiali in servizio e in congedo al servizio del paese.