La classe Steregushchiy, corvette multiruolo in continua trasformazione

(di Stefano Peverati)
04/11/20

Nate inizialmente come Project 20380, al fine si sostituire le vecchie classe Grisha ed equipaggiare tutte le flotte della Voyenno-Morskoi Flot, queste corvette missilistiche multiruolo ottimizzate per operazioni nelle zone litoranee sono in grado di essere utilizzate con funzioni antinave, antisom e supporto di fuoco a sbarchi terrestri.

Di queste corvette ne venne fatto un primo ordine di quattro unità da costruire presso i cantieri navali Servernaya Verf di San Pietroburgo dove il 16 maggio 2006 venne varata la capoclasse, unità unica nel suo genere in quanto dotata di sistema CIWS Kortik senza alcun VLS.

Già a partire dalla seconda unità la Soobrazitelnyy il design di queste navi iniziò a mutare con la rimozione del suddetto CIWS ed installazione del sistema VLS Redut da 12 celle lasciando immutati gli armamenti fino alla sesta unità, la Gromkiy seconda unità varata dagli Amur Shipyard di Komsomolsk. Mentre, dalla settima unità, Aldar Tsydenzhapov, le corvette presentano l’albero con sistemi radar e telecomunicazioni completamente ridisegnato.

Per il resto, tutte le unità sono dotate di radar da ricerca aerea Furke 2, radar terrestre Garpun-B e Monument cui si aggiungono il sistema di controllo di fuoco Ratep 5P-10E Puma per il cannone, sonar a scafo Zarya-M unito a un sistema a bassa frequenza Vinyetka e suite di navigazione Gorizont-25.

Le difese di queste corvette sono costituite dai sistemi di contromisure TK-25E-5 ECM e quattro lanciatori di decoys PK-10, mentre l’armamento è costituito da un cannone A-190 da 100mm, otto missili antinave/crociera Uran, due sistemi CIWS AK-630M da 30mm, due lanciasiluri quadrinati Paket-NK, due mitragliatrici pesanti MTPU da 14.5mm per la difesa ravvicinata e, come indicato sopra, fatta eccezione della capoclasse armata di CIWS Kortik tutte le altre presentano un lanciatore Redut a 12 celle con missili 9M96E.

A seguito dell’ultimo ordine dell’agosto 2020 saranno diciotto le corvette Project 20380 che entreranno in servizio con la Voyenno-Morskoi Flot, alle quali bisogna, però, aggiungere la classe Gremyashchiy (Project 20385) versione migliorata o quarta variante delle precedenti versioni dotata in aggiunta del lanciatore VLS UKSK in grado di contenere missili 3M-54 Kalibr o 3M-55 Oniks ed in futuro gli 3M-22 Zirkon.

Infine, in questo momento, sempre presso i cantieri Servernaya Verf, si trova in costruzione la prima Project 20386 (Merkuriy) basata sui precedenti Project, ma con ulteriori accorgimenti in termini di forme e materiali per renderla ulteriormente schermata ai radar.

Foto: MoD of the Russian Federation