Mar Cinese Meridionale, Corte Internazionale di Giustizia condanna la Cina: Pechino "sentenza nulla". Cosa farà Obama?

(di Franco Iacch)
12/07/16

La Cina non ha alcuna base legale per rivendicare diritti storici sulle risorse del Mar Cinese Meridionale. Le pretese cinesi sono in contrasto con la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare. Di conseguenza, il Tribunale ha concluso che, nella misura in cui la Cina rivendicava diritti storici sulle risorse nelle acque del Mar Cinese Meridionale, tali diritti sono stati estinti nella misura in cui sono diventati incompatibili con le zone economiche esclusive previste dalla Convenzione. La Corte rileva che la Cina ha violato il diritto sovrano delle Filippine nella zona economica esclusiva del paese e ha creato seri rischi di collisione e pericolo per le navi filippine nel Mar Cinese Meridionale. La Cina, infine, ha causato gravi danni alle isole Spratly”. E’ stata appena pubblicata decisione dell’arbitrato internazionale sulle controversie in atto nel Mar Cinese Meridionale.

Non è ancora chiara la posizione della Casa Bianca e quanto intenda spingersi oltre emessa la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia: Washington ha schierato due Gruppi da Battaglia nel Mar Cinese Meridionale ed un numero imprecisato di sottomarini.

Nel 2013, le Filippine hanno richiesto l’intervento della Corte Internazionale di Giustizia all’Aia per pronunciarsi sulla pertinenza delle Isole Spratly, contese da Vietnam, Filippine, Taiwan, Malesia, Brunei e la Cina.

Poco dopo la lettura del dispositivo, il ministero degli esteri cinese ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Per quanto riguarda la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia all’Aia istituito su richiesta unilaterale dalla Repubblica delle Filippine, il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese la ritiene solennemente nulla e senza alcun valore vincolante. La Cina non accetta né riconosce quanto stabilito".

La Cina è consapevole che la sentenza potrebbe minacciare l’integrità della sovranità marittima e territoriale del paese.

Per approfondire leggi anche: "Il ritorno del Vietnam cambia il Sudest asiatico"

(nella foto - U.S. Navy - un MH-60R Seahawk sorvola l'area contesa delle Spratly)