Gli americani costruiranno una nuova base per una eventuale guerra con la Cina

(di Tiziano Ciocchetti)
04/12/20

Tinian è una delle tre principali isole del Commonwealth delle isole Marianne Settentrionali (CNMI), conquistata dagli Stati Uniti nel 1944. L’isola viene considerata da Washington una piattaforma di emergenza qualora la base aeronavale di Guam dovesse essere inagibile a causa di una calamità naturale oppure a causa di una guerra.

L’intenzione degli americani è quella di implementarne le infrastrutture al fine di consentire l’utilizzo di almeno 12 aerocisterne (come i Boeing KC-767J e KC-46). La creazione di una base nel Pacifico Meridionale permetterà alle forze americane e giapponesi di aumentare notevolmente l’attività aerea sulla regione.

L'isola di Guam funge da struttura militare strategica, soprattutto la base aerea, per affrontare qualsiasi conflitto nella regione Asia-Pacifico. Le sue lunghe piste e gli ampi piazzali possono ospitare centinaia di aerei.

Gli analisti militari cinesi sono ben consapevoli del valore della base di Guam per gli Stati Uniti. Negli ultimi anni hanno prodotto dottrine e mezzi per attaccarla in caso di conflitto.

Tinian ha già un aeroporto, chiamato North Field. Lo storico aeroporto è stato utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale, ma in seguito è stato lasciato quando l'attenzione è stata spostata su Guam. A differenza di Guam, non può essere utilizzato per ospitare bombardieri. 

Tuttavia, il West Field, l'attuale aeroporto di Tinian, è in grado di ospitare aerei da combattimento. 

A quanto pare l'Aviazione americana ha schierato gli F-15E Strike Eagle per l'addestramento operativo ma, a causa delle dimensioni insufficienti della struttura, non è stato possibile sostenere le operazioni per un periodo di tempo abbastanza lungo. 

La tensione tra Cina e Stati Uniti continua ad essere alta. A tal proposito la PLAAF (People’s Liberation Army Air Force) ha diramato, nel settembre scorso, un video (sotto) in cui si vedono bombardieri strategici H-6 che effettuano un attacco alla base dell'U.S. Air Force di Andersen sull’isola di Guam.

Foto: U.S. Marine Corps / U.S. Air Force