Nuova strategia del Regno Unito per fornire droni alle forze armate

(di Vasco Monteforte)
23/02/24

Oltre 4,5 miliardi di sterline nei prossimi dieci anni per fornire rapidamente alle forze armate britanniche tecnologie innovative senza equipaggio. Ispirata dalle esperienze in Ucraina, la nuova strategia del Regno Unito, intende promuovere la sperimentazione e l'integrazione di sistemi aerei, terrestri e navali, collaborando strettamente con l'industria.

L'importanza dei droni come tecnologia in evoluzione viene definita con l'obiettivo di mantenere il Regno Unito all'avanguardia nello sviluppo di queste capacità per superare gli avversari.

La strategia prevede la consegna accelerata di sistemi senza equipaggio che potenzieranno le capacità operative e di intelligence delle forze armate, superando i lunghi tempi di sviluppo tradizionali.

L'obiettivo immediato è il successo dell'iniziativa congiunta Ucraina-Regno Unito, che si basa sulla donazione di oltre 4.000 droni all'Ucraina.

Il ministro per il Procurement della Difesa, James Cartlidge, ha enfatizzato l'importanza di apprendere dalle lezioni del conflitto per migliorare le capacità sul campo di battaglia.

Dei 2,5 miliardi di sterline che saranno spesi quest'anno per sostenere l'Ucraina, oltre 200 milioni saranno destinati alla fornitura all'Ucraina di sistemi senza pilota. La scorsa settimana il segretario alla Difesa ha dichiarato che il Regno Unito lavorerà per aumentare la capacità di fornitura della coalizione di droni first-person view (FPV). Questo aiuterà ad espandere l'industria dei droni sia a livello di produzione che di sviluppo software, fornendo al contempo all'Ucraina capacità all'avanguardia e collaudate in battaglia per difendere i suoi cittadini e colpire le forze d'invasione russe.

La collaborazione con l'industria viene definita "centrale" e si ambisce a rendere il Regno Unito leader mondiale nei sistemi senza equipaggio.

Fonte / foto: UK MoD