Gli americani adottano il colpo 6,8 mm. Gli italiani?

(di Tiziano Ciocchetti)
20/04/22

Dopo oltre due anni di valutazione e verifiche tecniche, lo U.S. Army ha annunciato il vincitore della gara per il New Generation Squad Weapon (NGSW): la Sig Sauer.

La ditta svizzero/tedesca si era già imposta, per la fornitura delle nuove pistole per le FFAA americane, con i modelli M-17 e M-18 (P-320, leggi articolo), in sostituzione della Beretta 92F (M-9).

Il programma NGSW si compone di due parti: NGSW-AR (M-250), destinato a rimpiazzare la M-249 SAW; e NGSW-R (M-5) per sostituire le carabine M-4.

Le nuove armi della Sig saranno camerate con la munizione calibro 6,8x51 mm. La necessità, per i soldati americani, di poter utilizzare armi portatili calibrate con munizionamento più potente rispetto al 5,56x45 NATO, è apparso evidente fin dalle prime fasi delle operazioni in Afghanistan: le milizie talebane potevano disporre di armi e munizioni (di concezione ex sovietica) in grado di superare per potenza, penetrazione e gittata quelle in dotazione alle forze occidentali.

Il colpo impiega un bossolo ibrido, ovvero composto da ha il corpo in ottone e il fondello in acciaio inossidabile. Tale munizionamento permetterà un netto miglioramento in termini balistici nei confronti del 5,56x45 mm NATO e, in termini di velocità iniziale (910 m/sec), anche nei confronti del 7,62x51 mm.

Quindi la squadra di fanteria dello U.S. Army (su 9 elementi), almeno per quanto concerne i reparti di prima linea (Close Combat Force) sarà equipaggiata con sette M-5, due M-250 e due lanciagranate a colpo singolo della H&K M-320 da 40x46 mm.

I reparti di seconda linea, almeno per il momento, useranno ancora le carabine M-4 e le M-249, con ulteriore aggravio per la logistica.

Il British Army è molto interessato alle armi della Sig. Nel prossimo futuro, Londra, ha in programma di sostituire gli L-85A2/3 e le Minimi, entrambi in calibro 5,56x45 mm.

La scelta degli americani influenzerà di certo anche gli altri eserciti della NATO, come fece a suo tempo il munizionamento 5,56 e ancor prima il 7,62.

Vedremo se la Beretta intenderà produrre una versione in calibro 6,8x51 dell’ARX-200 e magari una LMG (Light Machine Gun) sempre nel medesimo calibro. OPPURE, se anche l’Italia deciderà di adottare il nuovo calibro, MAGARI si potrà effettuare una GARA, così come è stato fatto negli USA e in Francia (per sostituire il FA MAS), invece di dover acquisire obtorto collo le armi prodotte dalla fabbrica di Gardone Val Trompia.

Foto: Sig Sauer / U.S. Army