Nave Francesco Morosini transita per la prima volta il Canale di Suez

(di Marina Militare)
14/04/23

Esistono tradizioni e ricorrenze nella cultura marinaresca che rappresentano delle vere e proprie tappe da compiere, momenti nella vita di un marinaio che lasciano il segno perché proiettano nell'immensità delle avventure che solo chi va per mare sa percepire. Il transito del Canale di Suez è una di queste.

Lo scorso 11 aprile Nave Morosini, impegnata nel trasferimento verso l'estremo oriente ha attraversato il Canale di Suez , lasciando i mari di casa e avviandosi verso est. Oltre il simbolico passaggio nel lasciare il Mare Nostrum, questa occasione ha un valore particolare in quanto rappresenta la prima attività dell'Unità oltre il bacino del Mediterraneo. Per il giovane equipaggio del PPA è il primo confronto con una realtà operativa lontana, una tappa che rappresenta solo l'inizio dell'intenso periodo fuori area di circa cinque mesi che la vedrà spingersi sino ai Mari del Giappone, facendosi promotrice del sistema paese in una area caratterizzata da fascino ed opportunità.

L'attraversamento, durato poco più di 11 ore, ha visto l'equipaggio portare avanti un'accurata pianificazione ed un attento coordinamento nel lavoro di team, evidenziando nel contempo emozioni e sentimenti contrastanti. Da una parte lo stupore e l'entusiasmo di chi ha affrontato questa esperienza per la prima volta, dall'altra il ricordo di chi a distanza di anni o di mesi si è ritrovato a ripeterla con rinnovato spirito e con un nuovo equipaggio.

Dopo l'attraversamento del canale di Suez la nave ha fornito supporto logistico a Nave Sentinella facente parte della Multinational Forces Observes (MFO) di base in Sinai.

Varcate le porte del Mar Rosso non resta che augurare buon vento all'equipaggio di Nave Morosini.